DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] però supporre una più prolungata assenza da Firenze, dove il D. dovette dovere essere con onore adoperato, occupato nella guerra di Siena" (1554-apr. 1555), il D. "se seppure incompiuta, sorprendente per il vigoroso realismo, di questa ancora ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] la tela, di soggetto analogo, dipinta da S. Vouet in S. Francesco a il deciso chiaroscuro e il vigoroso cromatismo delle pitture del Trivio. ; G. Gori Gandellini, Notizie istoriche degli intagliatori, II, Siena 1808, pp. 64-66; H. Voss, Die Malerei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] leggere nello Studio, divenne poi membro di quelle dei Fisiocritici di Siena, dei Filomati di Cesena, degli Agiati di Rovereto, e fuori anatomofisiologia malpighiana s’innestava la vigorosa critica empirista, animata da uno scetticismo diffidente dei ...
Leggi Tutto
CASCINO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a Piazza Armerina (Enna) il 14 sett. 1862 da Calogero, e Maria Grazia Franzone; fu allievo dell'Accad. militare di Torino, poi ufficiale d'artiglieria. Capitano [...] subire il 14 novembre un vigoroso contrattacco austriaco, arrestato dopo tre le cui pendici la 8ª divisione presidiò da giugno ad agosto; e ancora una volta il 1913.
Bibl.: R. Tondi, Fanti di Avellino, Siena 1923, passim;A. Tosti, A. C. Discorso ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] rappresentante di Carlo V a Siena, sostenevano la necessità di un più vigoroso impegno spagnolo in Italia e Firenze 1976, ad Ind.;A. D'Addario, La formazione dello Stato moderno in Toscana da Cosimo il Vecchio a C. I de' M., Lecce 1976, pp. 193-245; ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] 19 luglio 1050 da Leone IX la concessione della protezione apostolica al monastero di S. Salvatore dell'Isola (diocesi di Siena).
B. non vi sono per la Marca toscana, ove tuttavia vigoroso era per tradizione il governo marchionale. Pressoché ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] della tavoletta di devozione privata col Bagno di Gesù Bambino (Siena, Pinacoteca nazionale), in cui son destinati a sollecitare una , 1993, pp. 318-320), da identificare nel volitivo non meno che vigoroso Gentiluomo con fazzoletto (New Orleans, ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] tenere lezioni private a Firenze e a Siena. Nel 1586 compose La bilancetta, un se gli abitanti della Luna "possano esser discesi da Adamo, o usciti dall'arca di Noè". Era fisicamente. Alla fine, nonostante un vigoroso diniego del fatto che egli ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] antenati, a cominciare da Ranuccio il Vecchio, che fu capitano generale della Repubblica di Siena e aiuto prezioso del essere mai stato tanto vigoroso: in realtà, la sua volontà di ferro domava la sofferenza. Chi l'osservò da vicino si rese conto ...
Leggi Tutto
DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] Nördlingen, si merita, col suo vigoroso comportamento, una lusinghiera lettera d'elogio da parte di Ferdinando II. Per disporre milizie a Livorno, a Portoferraio, nelle "maremme di Siena", il suo assicurare ai "paesani", vittime di "incursioni" ...
Leggi Tutto
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...