INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] cambiamenti successivi ci appare anche la villa che egli fece costruire dall'architetto Iacopo Paladino, Per la storia della congiura dei baroni. Documenti inediti dall'Archivio Estense, 1485-1487, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XLIV ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] propria condizione di insicurezza e di instabilità non solo nello Stato estense (sempre meno deciso nel proprio rapporto con il Papato), ma consenziente il duca. Infine si rifugiò di nuovo nella villa della Verdeda. Il 26 novembre il S. Uffizio emise ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] f. 324r; Med. 5096, ff. 273r, 286v, 289r; Modena, Bibl. Estense, Autografoteca Campori, Ludovico Beccadelli, nn. 21, 74, 84; Arch. di Stato , LX (1978), p. 506, D. R. Coffin, The villa in the life of Renaissance Rome, Princeton 1979, pp. 47 s ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] porta a Ferrara, per di qui, al seguito del cardinale estense, raggiungere Roma.
Doverosa, strada facendo, la sosta a Loreto. CXIII (1988), pp. 223-249; G. Fragnito, In museo e in villa…, Venezia 1988, ad indicem; E. Durante - A. Martellotti, Don A. ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] nell'Archivio Estense di Modena (cfr. Archivio di Stato di Modena, Archivio segreto Estense, Sezione "Casa pp. 65, 69; IV, ibid. 1913, pp. 7, 93; F. S. Seni, La villa d'Este in Tivoli, Roma 1902, pp. 237-244; J. Susta, Die Rdmische Curie und das ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] la statua dell'Appennino, scolpita dal Giambologna per la Villa Medicea (poi Demidov) di Pratolino, costituisce un chiaro miniature quattrocentesche del De Sphaera conservate nella Biblioteca Estense di Modena, che mostrano le sette divinità ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] in parte provenienti dalla dispersione della collezione estense.
A fronte del ridimensionamento imposto dalla morte A. Scotti Tosini, Milano 2003, pp. 115 s., 344; F. Astolfi, La villa Ludovisi, in Il villino Folchi, a cura di R. Di Paola, Roma 2003, ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] e Vienna, e forse si era fatto costruire una villa a Aranyos-Maroth.
Nonostante il giudizio, in gran IV, ibid. 1960, pp. 52, 87, 94, 358 s.; L. Chiappini, Gli Estensi, Varese 1967, ad Ind.; V. Cian, Una baruffa letteraria alla corte di Mantova (1513 ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] nella "Conferenza ecclesiastica-letteraria" che si teneva in casa del Baraldi.
Del materiale numismatico arrivato al Museo Estense da Vienna e dalla villa euganea del Cataio nell'aprile 1822,cui poi si aggiunsero, nel 1825, 2.442gemme incise e oltre ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] impedito il passaggio nei territori imperiali di truppe arruolate da agenti estensi.
La convenzione di Faenza tra il pontefice e Cesare d' rendite sperate e riuscì a malapena a far costruire una villa in Poli che fece denominare "Ierocomion".
Il C. ...
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villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....