BORSATO (Borsatto), Giuseppe
Nicola Ivanoff
Figlio di Marco, pittore d'ornati anch'egli, nacque a Venezia nel 1770; nel 1791-92 figura iscritto all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove studiò prospettiva [...] dell'imperatore e la sala del trono. Lavorò quindi nella villa di Stra, affrescando il soffitto della sala da pranzo, disegnò inoltre la nuova cornice della Pala d'oro (1842)nella Basilica marciana.
Fonti eBibl.: Documenti sul B., trovati dalla dott. ...
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CERUTI, Giovanni
Luciano Patetta
Figlio di Antonio e di Maria Meglini, nacque a Valpiana, frazione di Valduggia (prov. di Vercelli), il 1ºottobre del 1842. Studiò all'università di Pavia e al politecnico [...] 1870, edicola marmorea ottagonale in stile lombardo-bramantesco) e la villa del marchese Scotti pure ad Acqui. La prima grande occasione il primo disegno del C. per la facciata della basilica dell'Assunta nel santuario del Sacro Monte di Varallo.
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BUSIRI VICI, Andrea
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 7 genn. 1818, nella casa materna in via del Pozzetto, da Giulio Cesare, letterato romano, e da Barbara Vici, unica figlia dell'architetto Andrea [...] di Roma, Roma s.d. (ma 1912), ad Indicem;G. Tardini, Basilica Vaticana e Borghi, Roma s.d., (ma 1936), pp. 53, 59, rom. di storia patria, LXIII (1940), pp. 193 s.; A. Schiavo, Villa Doria Pamphili, Milano 1942, pp. 126, 143, e passim; S. Negro, ...
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CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] (oggi in via Mazzini, sede dell'istituto magistrale) e la villa di Cava (oggi Cava Manara), che il Thoenes (1956, p Cassina de la Scala, in Pavia, settembre-ottobre 1962, p. 10; Id., La basilica di S. Pietro in Ciel d'Oro, Pavia 1965, p. 12; Id., Il ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Polidoro "lanaro" (e quindi nipote di Polidoro di Stefano di Paolo), visse a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Lo si trova ricordato [...] successivo restituì un prestito ottenuto da Lucrezia di Bernardino di Villa Plebe (Ibid., ibid., c. 615r).
Nel dicembre e Bibl.: L. Manari, Docc. e note ai cenni storico-artist. della basilica di S. Pietro, in Apologetico, II-V (1864-66), pp. 157 ...
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FANTAPPIÈ, Enrico Dante
Mauro Cozzi
Figlio di Stefano e Giuseppa Baldi, nacque a Firenze il 28 sett. 1869. Ebbe un primo apprendistato presso il padre ebanista.
Questi fin dal 1870 aveva indirizzato [...] del secolo a Firenze: quello per la facciata della basilica di S. Lorenzo (1901) ove ebbe una medaglia d pregiate del liberty fiorentino e toscano. Il complesso impianto architettonico (villa, giardino, cappella e piccolo teatro) messo a punto dal F ...
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CARTOLARI, Antonio
Margherita Azzi Visentini
Figlio di Vincenzo, nacque a Bologna, dove svolse la sua attività di disegnatore di ornati, di intagliatore in legno e di stuccatore. La sua opera può essere [...] (catal.), Bologna 1965, p. 80; G. Roversi, La Basilica parrocch. di S. Maria Maggiore in Bologna, Bologna 1966, p A. M. Matteucci, Carlo Francesco Dotti…, Bologna 1969, p. 209; Ville del Bolognese, Bologna 1969, p. 351. Per Francesco: L. Crespi, ...
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GUADAGNI
Elisabetta Nardinocchi
Famiglia fiorentina di orafi attivi tra Settecento e la prima metà dell'Ottocento.
Nelle carte relative alle matricole dell'arte di Por Santa Maria di Firenze, corporazione [...] suppellettili per la cappella della Ss. Annunziata nella villa di Poggio Imperiale che evidenziano l'avvenuta adesione continui lavori di "rassettatura e pulitura" delle argenterie sacre della basilica.
Tra il 1825 e il 1826 viene ricordato nei libri ...
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GUGLIELMI, Paolo
Francesca Franco
Nacque a Roma nell'ottobre 1804 (Monti, p. 4). Grazie allo zio Cesare Signorini, amante di antichità e collezionista d'arte, poté seguire i corsi regolari di pittura [...] funebre di Clemente XIII realizzato dallo scultore per la basilica di S. Pietro e incisi da A. Valentini. e Bibl.: G. Checchetelli, Una giornata di osservazione nel palazzo e nella villa di s.e. il principe d. Alessandro Torlonia, Roma 1842, p ...
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ARNALDI, Enea
Elena Povoledo
Nacque a Vicenza il 29 apr. 1716 dal conte Guido Antonio vicario di Arzignano, e da Lavinia Negri; ebbe due fratelli, Fabio e Bernardo. Fin dall'infanzia fu avviato agli [...] ultima guerra. Nel 1760 l'A. costruì la villa Bonomo a Villaganzerla (frazione del comune di Castegnero 259 (scambio di lettere con T. Temanza a proposito del vol. sulle basiliche che il Temanza aveva fatto avere al Mariette a Parigi; due lettere di ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...