Comune della provincia di Bolzano, il più importante dell'Oltradige bolzanese. Il capoluogo, a 424 m. s. m., è costituito da un denso ed esteso gruppo di case bianche. Degna di menzione la chiesa gotica, [...] Oltre il capoluogo (1650 ab.), il comune conta altre 7 frazioni (Villa di Mezzo comprende un centro di 1054 ab.); 3 km. a rappresentino l'edificio sacro più antico della provincia.
Il castello Formigaro, ossia Firmiàn (poi Sigmundskron), esisteva già ...
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È una pittoresca valle dell'Alto Adige, attraversata dal corso superiore del torrente Gader, affluente di sinistra della Rienza, l'importante fiume della Pusteria. Il Gader è lungo una trentina di km.; [...] Pusteria sale il Gader per la Val Corvara, diramandosi fino a La Villa donde continua nei pressi di Corvara in due tronchi, di cui uno dipende da Bressanone, alla cui diocesi sempre appartenne. Castelli, palazzotti e dimore di nobili, sparse per la ...
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. Famiglia di architetti romani. Andrea, nato in Roma nel 1817, morto ivi nel 1911, era nipote dell'architetto Andrea Vici d'Arcevia dal quale ebbe i primi insegnamenti artistici. Svolse la sua lunga attività [...] Busiri-Vici (già villetta Pallavicini) in via Pinciana, la villa della Pariola in via Gioacchino Rossini; poi: il quasi completo rifacimento del Castello del Sangallo a Nettuno, il restauro dei castelli di Gallese e di Caprarola e della cattedrale di ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] l'Occidente. A parte Amburgo, in origine insediamento castellare (Hammaburg), tutti gli altri ebbero una vita assai Apamée au VIe siècle. Témoignages archéologiques de la richesse d'une ville, in Hommes et richesses dans l'Empire byzantin, I, IVe- ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] stile ‘moderno’ in marmi policromi, sin dal 1604 da Matteo Castelli nella chiesa di S. Andrea della Valle, allora ancora in di Albano, dove Barberini risiedeva in una villa; nel 1626-29, questa villa fu poi trasformata nel palazzo pontificio di Castel ...
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PORZIO, Simone
Vincenzo Lavenia
PORZIO, Simone. – Nacque a Napoli nel dicembre del 1496 o nei mesi seguenti, secondo una nota manoscritta apposta su un libro posseduto da Minieri Riccio (Fiorentino, [...] lezioni – ma alternava lunghi ozi in una villa a Filettole – attiravano gli studenti, e assai Eretici e libertini nel Cinquecento italiano, Roma-Bari 2010, pp. 74-75; D. Castelli, S. P. e il “De puella Germanica”: echi italiani di un dibattito ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] inizio quel giorno, a 27 anni di età.
Induráin abita a Villava, vicino a Pamplona, in Navarra. È figlio di un ricco il 31 agosto 1932, a Roma. Si corre sul circuito dei Castelli Romani. Binda scatta con Bertoni, varesino come lui, sulla salita ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] delle acque, convogliate in città da uno o più castelli d'acqua, fino alle Terme Occidentali. Sulla sponda bellezza fra Cassiopea e le Nereidi. La residenza più grande, la Villa di Teseo, costituita da un grande cortile centrale e da quattro ali ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] cura di A.M. Romanini, 2 voll., Galatina 1980; F. Bocchi, Castelli urbani e città nel Regno di Sicilia all'epoca di Federico II, ivi, -1972; A. Gieysztor, Aux origines de la ville slave: ville de grands et ville d'état aux IXe-XIe siècles, ivi, IV ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] su distanze che variavano dai 200 ai 2500 m; a Villa d'Este gareggiarono anche due equipaggi nel 2 con timoniere, sotto tono, conquistò solo un argento con il singolista lecchese Nino Castelli mentre il 2 con e il doppio furono eliminati in batteria ...
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villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...