FRANCHI
Francesco Cognasso
. Comparsi nella storia della Gallia romana già nel sec. III d. C., solo alla fine del sec. V diventano l'elemento predominante. La loro storia prima dell'installamento nella [...] ). L'opera di restaurazione fu compiuta con la ricostruzione di varî castelli e Giuliano assunse il titolo di Francico.
In un secolo di abitati barbarici stessi. I termini vicus, villa non indicano determinati installamenti, ma debbono interpretarsi ...
Leggi Tutto
ROMANA, REPUBBLICA
Alberto Maria Ghisalberti
Due sono le "repubbliche romane" dei tempi moderni; quella del 1799, sorta nella scia della rivoluzione francese, e quella del 1849, assai più importante, [...] dei Monti seguivano, preludiando a più gravi moti insurrezionali nei Castelli Romani. Feroci gl'insorti nel difendersi; spietati i Francesi nel durante l'assedio. Al Vascello, a Villa Corsini, a Villa Spada, a Villa Pamphili, luoghi un tempo d'ozî ...
Leggi Tutto
SOFFITTO (fr. plafond; sp. sófito, cieloraso; ted. Decke; ingl. ceiling)
Luigi Crema
Copertura piana di un ambiente, costituita dalla struttura in vista del solaio, ovvero da una struttura indipendente [...] talora anche preziosi.
A Cnosso (Creta) nella cosiddetta villa reale, delle travi maestre di m. 0,60 × Raccolta di soffitti del XVI, XVII, XVIII e XIX sec. dei migliori castelli e palazzi del Piemonte, Torino s. a.; D. Donghi, Manuale dell' ...
Leggi Tutto
TERRAZZA
Ernesto Leschiutta
. Si dicono a terrazza le coperture orizzontali degli edifici. In esse possono distinguersi due sistemi: quello statico portante e quello impermeabilizzante. Diverso è stato [...] si trovano altri esempî importantissimi di monumenti coperti interamente a terrazza come le Ville Cisa e Cuba di Palermo. Anche i sistemi fortificati e i castelli normanni e svevi dell'Italia meridionale e della Sicilia sono generalmente coperti a ...
Leggi Tutto
TRIVULZIO
Carlo Guido Mor
. Celebre famiglia milanese. Molto probabilmente originaria del luogo di Trivulzio, non si sa se vi appartenga il consortile che ci svelano carte del sec. XI: nel sec. XII [...] , uno dei capi della repubblica ambrosiana, relegato in villa da Francesco Sforza. Il ramo che da lui si generale della cavalleria pontificia. Nel 1526 si vide diroccare i castelli di Mesolcina per ordine delle Leghe Retiche. Date le continue ...
Leggi Tutto
MAGNASCO, Alessandro, detto il Lissandrino per la sua piccola statura
Mario Tinti
Pittore, nato a Genova nel 1667, morto ivi il 12 marzo 1749. Presto rimasto orfano del padre, anch'egli pittore, fu [...] lo Strozzi, i De Ferrari, il Fiasella, ecc.
Nel Ricevimento in una villa genovese, che è da annoverarsi fra le sue ultime opere, sia per l intenti ai loro mestieri; scene soldatesche in castelli diruti, fra rovine, dentro spechi sinistri; paesaggi ...
Leggi Tutto
PISANI
Mario Brunetti
. Cospicua famiglia patrizia veneziana, d'incerta origine, perché la provenienza da Pisa, affermata da alcuni genealogisti, è dedotta dal nome stesso. Sono ricordati i Pisani nel [...] repubblica, il giorno dell'assunzione alla dignità procuratoria fu arrestato, e relegato poi nel castello di San Pietro di Verona, nella sua villa di Monaster e nel castello di Brescia, da cui uscì alla caduta della repubblica, ecc.
Il ramo di Santo ...
Leggi Tutto
SALARIA, VIA
Giuseppe Lugli
È ignota l'origine di questa strada che conduceva da Roma a Castrum Truentinum (Porto d'Ascoli) sul Mare Adriatico, valicando l'Appennino sotto il M. Terminillo e attraversando [...] cercato di conciliare i varî testi dandoci questo percorso: Roma, Fidenae (Villa Spada) m. V; Eretum (Arimane) m. XIX; Ad Novas Guattani, Monumenti sabini inediti, Roma 1827-30; G. Castelli, La via consolare Salaria, Ascoli Piceno 1886; N. ...
Leggi Tutto
ISOLA COMACINA
Carlo Guido Mor
. Piccola isola nel ramo sud-occidentale del lago di Como, che dà il nome a un comune con una superficie di 19,01 kmq. e 2463 ab. (sede del comune a Sala Comacina).
Le [...] , si trovava precisamente nel posto più favorevole per collegare il castello di Axungia (Castiglione d' Intelvi) e il lago di Lugano Sala, Spurano, Ossuccio, Campo, Balbiano, Lezzeno e Villa. Da ciò si comprende come l'organizzazione comunale, sorta ...
Leggi Tutto
NUNZIO
Alexandra Andresen
Pseudonimo di Nunzio di Stefano, scultore, nato a Cagnano Amiterno (L'Aquila), il 14 maggio 1954. Allievo di T. Scialoja all'Accademia di belle arti di Roma, si è presto dedicato [...] . Briganti, Galleria L'Attico, Roma 1984; G. Drudi, Nunzio. L'isola della scultura, Galleria civica, Modena 1987; Nunzio, Galleria d'arte moderna, Villa delle Rose, Bologna 1995; F. Castelli Gattinara, Nunzio, in Varcare la soglia, a cura di D. Fonti ...
Leggi Tutto
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...