CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] iniziava un'attività propria mettendo mano a quattro grandi paesaggi per il castello di Rivoli, con la collaborazione di P. D. Olivero per Ancora suoi sono i paesaggi con soggetto sacro nella villa di Carpeneto a La Loggia presso Torino (le figure ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] (Fabio e Francesco Orlandini e Nicolò e Raffaele Castelli) che godevano della massima stima e fiducia da prima della sua morte, che avvenne il 30 gennaio 1682 nella villa di Rivarolo.
Dalla moglie Maria Maddalena Spinola di Opizio, che aveva ...
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RADI, Bernardino
Cristiano Marchegiani
RADI, Bernardino. – Nacque a Cortona il 2 dicembre 1581 da Mariotto di Bernardino (m. 1624), scalpellino, che lo avviò anche all’architettura. A questa competenza [...] pp. 86 s.), e nel 1628 diresse il cantiere di villa Sacchetti a Castelfusano, ritenuta progetto d’esordio del concittadino Pietro , pp. 43-54 (tre lettere di A. Arrighetti a B. Castelli, Firenze, 25 luglio-12 agosto 1634); L. Cicognara, Storia della ...
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MONTI, Virginio
Dimitri Ticconi
, Virginio Figlio di Andrea, decoratore e pittore noto nell’ambiente romano dell’epoca, nacque a Genzano, sui Colli Albani, il 12 settembre 1852.
Il padre (nato a Genzano [...] di proprietà del conte Cesare Caterini e nella villa del conte Serristorri a Donoratico nelle vicinanze di e l’influenza della professione del pittore-decoratore nell’Infiorata di Genzano, in Castelli Romani, 2004, n. 3, pp. 67- 76; Id., Arte in ...
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NORMANNI
Marco Vendittelli
– Famiglia dell’aristocrazia romana che raggiunse i suoi massimi livelli di prestigio, influenza e ricchezza nel corso del secolo XII.
Eccezionalmente nel panorama romano [...] del secolo XII e i primi decenni del successivo una ampia signoria territoriale composta di almeno nove castelli-villaggio (castra) e una villa, pur avendo perduto il controllo su Cerveteri. Promotore di questo radicale riassetto territoriale fu un ...
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MODOTTO, Angelo (Angilotto Ermagora)
Rossella Canuti
– Secondogenito di Giovanni Battista e Maria Feruglio, nacque a Udine il 12 luglio 1900.
Iniziò a dipingere in epoca giovanile, prima della partenza [...] biblioteca e scrisse un Breve cenno storico di Sutri (E. Bevilacqua, in Bucco, p. 114). Nella villa ricevette amici e collezionisti, tra cui Gualino, E. Castelli e i fratelli E. e F. Gattinoni che girarono e produssero un film su Sutri etrusca. Dal ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] vecchia dei Medici in via Larga a Firenze e nella villa di Careggi, dove trascorse anche un periodo di convalescenza dopo 241-253 (in partic. pp. 244 s.); F. Mancini, Todi e i suoi castelli. Pagine di storia e d’arte, 2a ed., Perugia 1986, ad ind.; P. ...
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CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] C., che ne fece una minuta descrizione), sulla "villa di Cicerone" ad Arpino (la C. esita ad ss., 65 tav. I figg. 28 ss.; A. Di Biagio, Una rosa per Marianna, in Castelli romani, XIV (1969), 1, pp. 2 s.;M. Casoni-Bortolotti, Lanuvio, Roma 1970, pp ...
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CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] da considerare sue opere certe, oltre a quelle già citate, la villa per Melchior Gurowski a Trzebiny, presso Leszno (circa 1680) e il alcuni suoi lavori in stucco: sala a cupola del castello di caccia (oggi albergo) di Thiergarten presso Bayreuth ( ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] 1988).
Nel 1604 fu coinvolto in lavori nel giardino della villa Belpoggio a Frascati (ora Sciarra), per conto di Marcello Vestri dei ruoli con l’architetto protetto da Rivarola, Domenico Castelli, presente in Romagna dal 1614 per lavori di bonifica, ...
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villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...