CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] e il 1546, è da porre un interessantissimo progetto di villa sul Monte Amiata (al Vivo?) per Marcello Cervini, , in Palladio, XXI (1971), pp. 123-150; D. Imperi, Il castello di Nepi, in Quaderni dell'Istituto di architettura dell'univ. di Roma, XXIV ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] , però, egli avviò il suo più ambizioso progetto di carattere profano: villa Farnese a Caprarola era destinata ad essere la residenza estiva preferita, in luogo dei castelli laziali dove aveva in precedenza soggiornato e che si erano rivelati poco ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] assai vicina, anzi situata quasi di fronte, alla villa che era il suo soggiorno preferito. Infine, il . Wolters, I. Klutstein, D. P. Walker, B. P. Copenhaver, C. V. Kaske, P. Castelli, F. Purnell, M. J. B. Allen, V. Branca, A. M. Voci, E. P. ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] i dissidi. C. passò i primi anni di vita nei castelli dello zio Ludovico suo tutore, a Wasserburg sull'Inn e a di re Manfredi, 2edizione, Napoli 1896, ad Indicem;L. De La Ville sur-Yllon, La cappella espiratoria di C. al Mercato, in Napoli ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] della lue che da tempo lo tormentava, morì nella villa di Marmirolo presso Mantova il 28 giugno 1540.
Avete perduto , Bibliografia della critica ariostea, Firenze 1958, ad vocem; E. Castelli, I banchi feneratizi ebraici' nel Mantovano, in Atti e mem ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] nel testo "Parmi di formare la città, rocca e castello a guisa di corpo umano" (T, f. 3r P.C. Marani, A reworking by Baldassarre Peruzzi of F. di G.'s plan of a villa, in Journal of the Society of architectural historians, XLI (1982), 3, pp. 181-188; ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] in Svizzera l'avvenimento più importante fu la visita a Voltaire nel suo castello di Ferney.
La strada per le "Délices" era da tempo un mi sembrava l'originale della statua di Psiche vista a Villa Borghese"); ed afferma che non l'avrebbe mai lasciata ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] , G. alternò la sua residenza tra i castelli di Pavia e Abbiategrasso, sotto l'attenta tutela 1991, pp. 40-44; M.N. Covini, "Alle spese di Zoan Villano": gli alloggiamenti militari nel dominio visconteo-sforzesco, in Nuova Rivista storica, LXXVI ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] la costruzione del real teatro del Fondo, la sistemazione della villa di Chiaia e l'edificazione dei Granili, su disegno di evitare le distruzioni collegate ad un lungo assedio dei castelli napoletani, il Ruffo concesse una resa onorevole ai ...
Leggi Tutto
URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] stile ‘moderno’ in marmi policromi, sin dal 1604 da Matteo Castelli nella chiesa di S. Andrea della Valle, allora ancora in di Albano, dove Barberini risiedeva in una villa; nel 1626-29, questa villa fu poi trasformata nel palazzo pontificio di Castel ...
Leggi Tutto
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...