ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] e agli alleati sabaudi, sotto il comando del marchese Guido Villa, recuperare parte dei territori perduti entro la metà di maggio impadronendosi di Cortemaggiore e di un gran numero di castelli. Quando alla fine di ottobre essi arrivarono a stringere ...
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QUADRIO
Valeria Fortunato
– Famiglia di architetti, ipoteticamente di origine comasca (Frigerio - Pisoni, 1981, p. 12) e attivi a Milano tra il XVII e il XVIII secolo. Allo stesso cognome possono essere [...] a Milano (1674-76; p. 115) e, in via dubitativa, villa Arese Borromeo a Cesano Maderno (Della Torre, 1992, p. 2983). 97 (relatrice professoressa M.L. Gatti Perer); P. Frigerio, Francesco Castelli e il convento di San Pietro Martire a Seveso, in Arte ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] al teatro Valle nel 1841; Una giornata di osservazione nel palazzo della villa di S.E. il principe d. Alessandro Torlonia, Roma 1842; C . Anche alcuni moderati (Minghetti, Ricasoli, Gualtiero, Castelli) si ponevano, con varie sfumature di posizione, ...
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LODRONE (Lodron), Paride (Paride il Grande, Parisio)
Tiziana Barbavara
Quarto di questo nome, figlio di Pietro, nacque a Castel Lodrone di Storo, nel Trentino, il 13 febbr. 1380.
Il nome della famiglia [...] giugno 1391 il vescovo Giorgio di Liechtenstein lo investì del castello di Lodrone e il 24 nov. 1399 di tutti i 110-114, 148 s.; V. Crespi Tranquillini, Arte e pietà. I Lodron a Villa Lagarina. La pieve di S. Maria Assunta, Rovereto 1988, pp. 13, 30; ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] Parmigianino. A questo stesso periodo appartiene la decorazione della villa del Mauriziano presso Reggio, con Figure di poeti e Medici, la decorazione della "Laiterie" (1561-68) e di altri castelli reali (1570). Il 3 marzo 1571 è affidata a lui ed a ...
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CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] , molti beni nella zona di Spinetoli e la bella villa, in questa, già dei Guiderocchi.
Superata una grave malattia Campanella...,II, Napoli 1882, p. 429; Id., Fra Tommaso Campanella ne' castelli di Napoli …,I,Napoli 1887, pp. 496 s.; G. Gabrielli, ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] fratello Vittelio e alcuni sicari, il 9 luglio 1623 nella villa Pavaran, ora frazione di Campiglia dei Berici, Pasini uccise Pasini, tra i Monti Berici e i Colli Euganei, nei castelli del veronese, del vicentino e del padovano, nonché la Dalmazia ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] D'Annunzio (G. D'Annunzio, Pagine disperse, a cura di A. Castelli, Roma 1913, p. 334; secondo F. Verdinois, in Notarnicola, 1927, inglese.
Costruì anche il villino Crispi e la villa per Eduardo Scarpetta, sviluppò progetti di "abbellimento" ...
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ZABAGLIA, Nicolò (Nicola, Niccola). – Nacque con il nome di «Nicolò Felice» a Roma, da Alessandro e da Geltrude Baldini, probabilmente nel gennaio del 1667 (Marconi, 2015, p. 18)
Stefano L'Occaso
e non [...] il trasporto dell’obelisco Sallustiano da villa Ludovisi alla piazza antistante alla cattedrale a Roma, ai tempi di Z., in Sapere e saper fare nella fabbrica di S. Pietro: “Castelli e ponti” di maestro N. Z., 1743, a cura di A. Marino, Roma 2008, pp ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Nato a Parma da Gherardo nel terzo decennio del sec. XIII, sposò una figlia di Petracco Pallastrelli di Piacenza; ebbe un solo figlio, [...] con le forze ghibelline, ma di assicurarsi il controllo dei castelli e delle terre vicine con efficaci colpi di mano. Erano arbitrato tra il Comune e Marco Quirino per il possesso di Villa Mussa, e la soddisfazione resa al vescovo di Torcello per ...
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villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...