SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] A. Rinaldi, Dal “Casone” di don Luigi di Toledo al “Palazzo e Villa” dei Guadagni, in Opus incertum, II (2007), 3, pp. 30-39; d’Agnolo, G. S. e Bernardino Radi: le trasformazioni nel castello di Montauto presso Firenze, in Palladio, XXV (2012), 50, ...
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SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] di 2000 soldati milanesi, conquistando ai fiorentini alcuni castelli, e il mancato pagamento delle sue prestazioni lasciò VI (1983), pp. 193-204; S. Eiche, The Villa Imperiale of Alessandro Sforza at Pesaro, in Mitteilungen des Kunsthistorischen ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] rafforzò le difese gonzaghesche specie a Sermide e ai Due Castelli, dove aveva già lavorato nel 1472 (Rodella, 1983, XVIII (1973), pp. 53-69; C. Perogalli-M. G. Sandri, Ville delle province di Cremona e Mantova, Milano 1973, ad Indicem; Il duomo di ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] suoi più decisi accusatori), con l'ospitalità alla propria corte di B. Castelli e di G. B. Doni; al B. il vescovo di Spalato Roma 1625; Juan de la Rea, Canciones, gracias que la insigna villa de Madrid da a su Santitad Por la honra que ha recebido ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] , Le ville di Firenze..., Firenze 1965, p. 78).Col concorso del C. e sotto la direzione dell'Ufficio regionale dei monumenti dell'Umbria fu restaurata, nel primo decennio del Novecento, la pieve romanica di Canoscio presso Città di Castello. Nella ...
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STROZZI, Filippo.
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 4 gennaio 1489 da Filippo e da Selvaggia Gianfigliazzi con il nome di Giovan Battista. Alla morte del padre, il 14 maggio 1491, la madre decise [...] . Invece, Clemente VII scatenò una formidabile operazione contro i castelli colonnesi a sud di Roma.
Vedendosi a mal partito, il 1° agosto 1537. Strozzi si ritrovò intrappolato nella villa del suo alleato Baccio Valori. Dopo la cattura, tutti ...
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SAVELLI, Angelo
Piergiorgio Dragone
– Nacque a Pizzo (Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, secondogenito di Giorgio (1873-1952), farmacista, e di Maria Virginia Barone (1884-1966). Ebbe quattro tra [...] fra cui il ciclo di affreschi nella cappella di villa Boimond a Sora (Frosinone). Ormai ben ambientato Arte Contemporanea, Milano 1984; G.C. Argan et al., A. S. (catal.), Castello Murat, Pizzo Calabro 1986; Roma 1934 (catal.), a cura di G. Appella ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] andato distrutto) e un ciclo di sei quadri nel castello a Boldevitz nell'isola di Rügen (grandi dipinti , Berlin 1998; C. Nordhoff, J.P. H.s Bilderzyklus für die Villa Borghese in Rom, in Zeitschrift für Kunstgeschichte, LXI (1998), pp. 520- ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] fosse meno effimero, furono gli affreschi nella villa Torlonia in via Nomentana, appena acquistata dal la conoscenza del conte e della contessa Tarnowski, che lo invitarono nei castelli di Dzików e di Horochów in Polonia; il D. vi soggiornò dal ...
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VANTINI, Rodolfo.
Alessio Costarelli
– Nacque a Brescia il 17 gennaio 1792, secondogenito di Domenico, impresario edile e pittore di fama locale, e di Olivia Leonesio; la sorella maggiore, Carolina, [...] e l’ampliamento delle proprie residenze cittadine e delle prestigiose ville suburbane e di campagna.
Le prime in ordine di la mobilia di spezierie e drogherie, come nel borgo di Castelli, oppure le spezierie Zadei a Brescia (le cui scaffalature sono ...
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villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...