Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] conservati, si deve ricordare l'aula triloba della villa di Las Mezquitillas (Siviglia), che rivela forti altre precedute da un antemurale o barbacane. In campo aperto il castello, con il suo albacar o recinto aggiuntivo per accogliere i contadini ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] di Ambrogio e Nicolao Pucci (Lucca, Mus. Naz. di Villa Guinigi), raffigurante la detta torre. La torre della Z. a fu impiantata a Pont-de-Sorgues, sita nella parte antica del castello: nel 1322, in preparazione della prima emissione di fiorini d' ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] le campagne, mentre sulla via del ritorno fece occupare i castelli di Amelia, Orte, Bomarzo e Blera. Con la morte Longobardi, a cura di G.C. Menis, cat. (Cividale del Friuli-Villa Manin di Passariano 1990), Milano 1990; A.M. Romanini, Scultura nella ...
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TOLENTINO
P.F. Pistilli
(lat. Tolentinum)
Cittadina delle Marche (prov. di Macerata), prossima alla riva sinistra del fiume Chienti, a metà strada tra la costa adriatica e la dorsale appenninica.T. [...] azione politico-militare consentì l'incorporazione di diversi castelli del contado (Hagemann, 1944). Nel 1199 la Contributions to a Colloquium Held at the Villa Spelman, Florence 1987", a cura di W. Tronzo (Villa Spelman Colloquia, 1), Bologna 1989, ...
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BARNABEI, Felice
Francesco Pellati
Nacque a Castelli (Teramo) il 13 genn. 1842. Compiuti i primi studi nel collegio dei barnabiti di Teramo, passò alla Scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò [...] . Ma di particolare importanza sono due opere. La prima riguarda le antichità del territorio falisco esposte nel Museo Nazionale di Villa Giulia illustrate dal B. in unione con G. F. Gamurrini, A. Cozza e A. Pasqui in Monumenti antichi..., IV (I894 ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] il mondo romano tardorepubblicano e imperiale, così la villa, con le sue strutture anelastiche, come l' 1973), e per cui si rimanda ai lavori di A.A. Settia (Castelli e villaggi nell'Italia padana. Popolamento, potere e sicurezza fra IX e XII ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] e p. 944, 956 e 960). Anche a Stabiae (v.), centro di ville e di edifici più eleganti che non Pompei e la stessa Ercolano, si d. C. Gli esemplari più antichi di questo tipo si trovano nel castello di Hofheim in Assia (42-60 d. C.). Circa allo stesso ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] sono segnalati inoltre i resti di altri due ponti. Una villa extraurbana di IV secolo, individuata a sud di C., così facevano parte di più ampi complessi, presumibilmente pertinenti a castelli o fattorie fortificate. Le chiese (a eccezione di quella ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] e l'architettura italiana del Duecento e Trecento, Città di Castello 1972²; G. Zander, Abbazie e conventi, Milano 1973; G . Delogu, Mito di una città meridionale, Napoli 1977; B. Thomas, Villa Settlements, in A. Lengyel - G.T.B. Radan (edd.), The ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] Sebasteno a Caracalla e Iulia Domna (noto come Qasr Farawn, Castello del Faraone). L'arco è a un solo fornice, ma corridoi, terrazze e criptoportici. A Zliten è un'altra grande villa che ha conosciuto anch'essa vari rifacimenti e che appare anch ...
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villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...