Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] necropoli poco più lontane di S. Marzano, Montemesola, Grottaglie, VillaCastelli, Ginosa e Laterza sono di tipo indigeno, anche se dai poeti come centro residenziale, sede di case-ville signorili.
Il più antico insediamento della colonia greca ebbe ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] è fatta costruire da Innocenzo VIII (1481-92) sul Colle Vaticano: questa residenza fuori di città aveva più del castello medievale che della villa toscana. Giulio II (1503-1513) la fece unire dal Bramante al resto del palazzo Vaticano per mezzo di ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] 1997; F. Maurici, Federico II e la Sicilia. I castelli dell'Imperatore, Catania 1997; C. Villa, Trittico per Federico II 'immutator mundi', "Aevum", 71, 1997, pp. 331-358; L. Marino, Il castello di Termoli alla luce dei recenti restauri. Nota sui ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] nuova fisionomia della città alto-medievale, con castelli e fortificazioni sorte attorno alle case dei potenti ), di S. Marco (F. Barigioni). Con Clemente XIII sono compiute villa Albani, villa del Priorato di Malta, con la chiesa e la piazzetta (G.B ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Liutprando rinuncia e si sottomette al pontefice con la donazione del castello di Sutri.
749-756: il successore Astolfo riprende l’offensiva classi signorili; suo tema principale è la satira del villano, per lo più superficiale e grossolana (ma in ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] la casa di Svevia – i cui sostenitori, dal nome del castello di Waibling, furono detti ghibellini – e quella di Baviera e problemi dell’unificazione (Randow, 1994); G. Seidel in Villa Jugend (rappresentato per la prima volta nel 1991) stilizza ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] reali disposizioni interne. Tra i pochi esempi rimasti emerge il Castello di Himeji, del 1609, definito ‘airone bianco’. Ricche architettonici sono realizzati intorno alla metà del 17° sec.: la Villa imperiale di Katsura, di cui si nota la purezza di ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] Ferdinando a Graz (1614-48), i Landhäuser di Graz e di Linz; i castelli di Rosenburg, di Schallaburg, di Tratzberg e di Spittal. A Salisburgo l’arte italiana informa la villa di Hellbrunn, il camposanto di S. Sebastiano (1595-1600), e soprattutto il ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] sfiatatoi (a Roma: cometa dello stemma Torlonia sulla cancellata di Villa Torlonia, a Porta Pia; stelle a otto raggi dell’ Maria delle Grazie (1602), a Gravina di Puglia, che raffigura un castello a tre torri con, in capo, l’aquila imperiale e la ...
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Nella terminologia edilizia moderna, tipo di abitazione unifamiliare, di un certo lusso, accompagnata da un giardino più o meno esteso.
Nella corografia medievale, piccolo centro rurale comprendente svariate [...] urbano (fig. A).
Al tempo di Catone villa è l’equivalente di fundus, materializzazione del concetto stesso ritarda a causa del prestigio che mantenne a lungo il castello (castelli della Loira ecc.), conserva i caratteri della sua origine latina ...
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villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...