MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] il contributo fornito dal M. al giardino della distrutta villa di Poggioreale, attestato nel 1524 dall'umanista Pietro Summonte L. Baldisseri, La rocca di Bubano, Imola 1898; Id., Il castello di Dozza, Imola 1900; G. Ceci, Nuovi documenti per la ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] cura per problemi nervosi presso la casa di salute villa Petrilli a Capodimonte.
Nel maggio 1903 fece ritorno soma, studi e inediti (catal., Rivisondoli), a cura di C. Savastano, Castelli 2011; A. Muzi - G. Simone, in Il sentimento della natura. ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] con una iniziativa allora inconsueta, che trova un precedente nel restauro del Castello Sforzesco di Milano a opera di L. Beltrami (Gazzola, 1975-76 di Padova, di quelli del Tiepolo dalla villa Valmarana ai Nani di Vicenza. Innumerevoli furono le ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] Roma, Quirinale; ripr. in Gli appartamenti…, p. 272), inviato alla villa reale di Monza, dove, proprio in quegli anni, si stava formando all'illustrazione del volume di E. De Fonseca I Castelli romani, edito a Firenze da Alinari, illustrando quattro ...
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MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] insegnamento del disegno nelle scuole tecniche e normali.
Al periodo dell'alunnato senese risalgono progetti e studi di ville e castelli nei quali si configura un "cauto modernismo che si alimenta di suggestioni dell'architettura mediterranea", e che ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] Parmigianino. A questo stesso periodo appartiene la decorazione della villa del Mauriziano presso Reggio, con Figure di poeti e Medici, la decorazione della "Laiterie" (1561-68) e di altri castelli reali (1570). Il 3 marzo 1571 è affidata a lui ed a ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] D'Annunzio (G. D'Annunzio, Pagine disperse, a cura di A. Castelli, Roma 1913, p. 334; secondo F. Verdinois, in Notarnicola, 1927, inglese.
Costruì anche il villino Crispi e la villa per Eduardo Scarpetta, sviluppò progetti di "abbellimento" ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] ], Milano all'opera: edilizia, in Il Nipote del Vesta Verde, s. 2, I (1884), pp. 233-246; T. Massarani, Villa Pia, in Ville e castelli,d'Italia: Lombardia e laghi, Milano 1907, pp. 89-11; Una nobile vita. Carteggio inedito di T. Massarani, a cura di ...
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GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] in stile lombardo, la villa si inserisce nel paesaggio riprendendo i caratteri dei turriti castelli sorti in riva al mare le altre opere del G. si ricordano, oltre ad alcune ville private, il progetto di sistemazione di piazza Colonna in Roma (1903 ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] nella capitale agli inizi del XVIII secolo, Giovanni Paolo Castelli, detto Spadino (Crispo, figg. 227 s.). Del dà da bere al povero (1738-39) per l'oratorio di villa Talenti a Vicopelago, ma ricevette anche altre commissioni: nel 1746 eseguì infatti ...
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villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al borgo e al castello, nella condizione...