BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] autorità in rituali cavallereschi che era considerato il marchese Villa.
Il soggiorno ad Avellino ed a Napoli diede modo o ingrati" (prefazione a L'Isola overo successi favolosi delconte Maiolino Bisaccioni, Venezia 1648). Fin dal 1633 aveva dato ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] sfuggono alla peste che minaccia Genova rifugiandosi in una villadel contado, dove per otto gioniate si intrattengono in dispute la Repubblica e l'ambasciatore spagnolo, conte di Siruela) era quella del riconoscimento del titolo e grado regio che la ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] autunnali nel suo Friuli e nelle ville delle città vicine: a Pederobba, nella villadel Negri nella quale si recava insieme sonetto; di Lucrezia Mangilli Valmarana e delconte Benedetto nel palazzo del quale venivano accolti letterati, pittori, ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] luglio 1473) si recò egli stesso a Ferrara, al seguito delconte Andrea, toccò proprio a lui di pronunciare il discorso per la prevalentemente agli Estensi: la Descrizione del giardino della Viola (1501), cioè della villa di Annibale Bentivoglio e di ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] , ma amica de' pari di V.S. Insomma Ella ha da venire in villa per gusto proprio, e per consolazione di questo signore, che l'ama, e . È il padre delconte di Culagna e di Meo Patacca, dell'Arcadia comica e del dilettantismo di ogni epoca ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] dapprima in una sua casa sul poggio Turlaccio poi in una villa detta "Domus Quietis", l'una e l'altra nei che durante la lunga prigionia ha saputo resistere alle lusinghe del luogo. Alle nozze delconte e di Elisea segue la fase finale della guerra, ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] Manzoni, l'ultima della famiglia ad abitare a Brusuglio. Nel 1955 furono rinvenuti nei dintorni della villa frammenti dell'epigrafe delconte. Di lui è conservata un'effigie in mezzo rilievo nella sala manzoniana della Biblioteca Braidense in Milano ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] arresti di villa Ruffi, avvenuti cinque giorni prima. Per il tono e il contenuto del manifesto egli rischiava titolo La questione maianesca, Città di Castello 1885; Il lamento delconte di Poppi, Ravenna 1884; Matelda, Città di Castello 1887. Curò ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] Sommi Biffi Picenardi, bensì solo Sommi Picenardi. Nella villa alle Torri de' Picenardi furono allogate la sua biblioteca 5. 35, A. Dragoni,Mem. per servire all'elogio delconte G. B. B.; C. G. Scotti,Elogio del signor G. B. B., Cremona s.d. (ma 1812 ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] crociata di Federico II ‒ (v. 47) e l'esistenza in vita delconte di Tolosa (forse Raimondo VII, morto nel 1249), al quale il trovatore segno di una "cultura classica […] piegata a fini politici" (Villa, 1997, p. 346).
Che Federico II abbia potuto, a ...
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famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...
contado
s. m. [dal provenz. comtat, che è il lat. comitatus -us, nel sign. mediev. di «feudo di un conte», der. di comes -mĭtis «conte»]. – 1. ant. Dominio e giurisdizione di un conte. 2. Territorio sottoposto alla giurisdizione di un comune...