Architetto (Bissone 1599 - Roma 1667), col suo antagonista G. L. Bernini è una delle due più originali e importanti figure dell'architettura del sec. 17° in Italia. Dopo un soggiorno a Milano, venne forse [...] fece l'altare dell'Annunziata ai SS. Apostoli di Napoli (1640-42), altri altari ideò per la chiesadi S. Maria degli Angeli a Faenza e di S. Paolo a Bologna; a Frascati trasformò la Villa Falconieri; a S. Martino al Cimino realizzò, in collaborazione ...
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Pittore (Caravaggio 1500 circa - Messina 1543). Tra i seguaci di Raffaello, associatosi in seguito con Maturino fiorentino suo coetaneo e abile disegnatore, dietro l'esempio di Baldassarre Peruzzi, insieme [...] sue prime cose gli vennero attribuiti i monocromati della sala di Costantino. Per Giulio Romano eseguì i basamenti a grisaille della Stanza di Costantino e il soffitto del salone divilla Lante (gli affreschi, staccati, sono ora nel pal. Zuccari) e ...
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Scultore (Milano 1868 - ivi 1931). W. fu prof. all'Accademia di Brera (dal 1923). La sua arte, caratterizzata da una sorprendente perizia tecnica nel maneggiare la materia, si propone effetti drammatici, [...] monumentale trilogia per fontana (Il Santo, Il Giovane, Il Saggio, Milano, giardino della Villa Reale). Ottenne inoltre a una biennale veneziana (1922) il premio della città di Venezia con il gruppo La famiglia e (1925) il Grand Prix dell'Esposizione ...
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Architetto e pittore (Gandino in Val Seriana 1509 circa - Madrid 1569). Contribuì all'affermazione, a Genova, di uno stile nobilmente decorativo, ispirato a B. Peruzzi e a Perin del Vaga; nelle sue architetture [...] sue numerose opere ricordiamo gli affreschi della Villa delle Peschiere, la progettazione e decorazione per T. Pallavicino del palazzo in Strada Nuova, la decorazione (in collaborazione con L. Cambiaso) della chiesadi S. Matteo e del pal. Imperiale ...
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Cardinale (Bologna 1595 - Roma 1632); figlio del senatore Orazio e quindi nipote del papa Gregorio XV, ottenne da questo, il giorno successivo alla sua incoronazione, il cardinalato (1621); ebbe poi l'arcivescovato [...] di Bologna. Fu detto il Cardinal Padrone perché in soli ventinove mesi di pontificato dello zio seppe elevare la famiglia a una ricchezza favolosa. Costruì, in Roma, la chiesadi S. Ignazio e la villa dove il Guercino dipinse l'Aurora. ...
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Architetto (m. 1716), attivo a Firenze; costruì il coro della chiesadi San Firenze (1668), lo scalone e altre parti del palazzo Corsini sul lungarno (1694), la libreria nel convento degli Angioli, San [...] Francesco di Sales (1700), ecc. In Pescia furono eretti su suoi disegni il duomo, la Ss. Annunziata e la villa Bella Vista. ...
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Pittore (Firenze 1677 - ivi 1735). Dipinse decorazioni per la chiesadi Ognissanti in Firenze, per la villa del Poggio Imperiale, per S. Domenico di Fiesole, per il palazzo Cellesi a Pistoia, ecc. Fece [...] cartoni per arazzi; uno, con la creazione della Terra, fu eseguito da A. Bronconi (Firenze, Uffizi) ...
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SANGALLO, Antonio da, il Giovane
Gustavo Giovannoni
Architetto fiorentino del Rinascimento nato nel 1483, morto nel 1546. Il cognome e la data di nascita di questo grandissimo architetto erano finora [...] viterbese, le chiesedi S. Egidio a Cellere e di S. Maria di Monte Moro presso Montefiascone e gli inizî di S. Tolomeo di Nepi; a Loreto il completamento e il rinforzo della basilica.
Sono da aggiungere a queste opere la villa Madama elevata per ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] villedi Roma papale divennero altrettanti musei; oltre a casa Orsini abbiamo invero nel secolo posteriore la fabbrica di Nicolao, che è un vero museo di arte cristiana nei primi otto secoli della Chiesa (Prato 1873-1880) preparò abbondanti materiali ...
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Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] stesso, lavora al monumento di Maria Cristina (Vienna, chiesa degli Agostiniani), modella la tomba dell'Alfieri, per Santa Croce di Firenze, il Palamede (Cadenabbia, villa Carlotta), spedisce a Venezia il busto di Francesco II d'Austria, ordinatogli ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...