CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] del tramezzo della chiesadi S. Maria in Vanzo: a dispetto di qualche sofferenza patita 20; A. Ballarin, La decorazione ad affresco della villa veneta nel quinto decennio del Cinquecento: la villadi Luvigliano, in Bollettino del CISA "A. Palladio", ...
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ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] formalmente per vendicare l’assassinio di Nepote, perpetrato nella sua villadi Salona dai comites Ovida e Viator 151; G.B. Picotti, Sulle relazioni tra re O. e il Senato e la Chiesadi Roma, in Rivista storica italiana, IV (1939), pp. 383-386; L.R. ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] Si scalano così negli ultimi anni di attività del pittore il Sogno di Giuseppe per la chiesadi S. Maria delle Grazie a presso i discendenti diretti del C., nella villadi Costalpino nei pressi di Siena, parzialmente pubblicati nel 1975 (Spalletti ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] avesse ospitato il re) e per la cui cappella nella villadi Valle Benedetta il G. dipinse nel 1714 L'Immacolata Concezione R.C. Proto Pisani, Il restauro e la ricollocazione dei dipinti della chiesadi S. Verdiana, ibid., pp. 133-144; M. Gregori, La ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Lesbia Cidonia dell’Invito mascheroniano, già sua ospite nella villadi Illasi). La tragedia era già stata presentata al l’ode Sopra i sepolcri dei re di Francia nella chiesadi San Dionigi. Al progetto di un «viaggio poetico» sono riconducibili i ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] Bendinelli, p. 142;F. Grossi-Gondi, La Villadei Quintili e la Villadi Mondragone, Roma 1901, p. 123).In questo periodo fu rimodernato a una idea di sostituzione della Chiesa cattedrale di S. Giovanni in Torino (Roma 1843).
Ripubblicato "di molto ...
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MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] Monte Berico, Vicenza 1960; M. Sonsis, Il giardino divilla Acton alla «pietra», in Arte figurativa antica e moderna, 264; F. Lodi, Le sculture e gli altari nella chiesadi S. Giuliano, in La chiesadi Sanzuliàn in Vicenza, Vicenza 1999, pp. 184-197; ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] villa Palmieri), commesso da L. Berta di Celle, morto nel 1525, per S. Francesco al Bosco di Avigliana (cfr. Bacco, 1883).
Al 1526 risalgono la Disputa di la Vergine e il Bambino in un interno dichiesa (ibid.). Va ricordato a questo punto il grande ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] della piccola pala, destinata alla cappella privata di una villadi campagna, risultava sin quasi schematica nella sua situare l'esecuzione della Crocifissione con la Vergine e santi per la chiesa del Carmine a Pisa, nella quale il M. optò per ...
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MORLAITER, Giovanni Maria
Francesco Sorce
MORLAITER, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria, Giammaria). – Nacque a Venezia il 13 luglio 1699 da Gregorio, mercante di perle, e da Bortola, di cui si ignora [...] dei poveri vergognosi, nella chiesadi S. Luca, su committenza dei Labia, nonché le statue raffiguranti Venere e Marte oggi collocate sotto il porticato della villa Pisani a Stra, ma provenienti da una villadi Tessera e ascrivibili alla maturità ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...