VILLA, Giovanni Battista
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque a Genova il 29 aprile 1834 da Filippo, armaiolo, e da Angela Lotier.
Sebbene di famiglia modesta, si formò presso i padri Scolopi (Villa, [...] fu nominato cavaliere dell’Ordine della corona d’Italia (Villa, [1929], pp. 10 s.); ricevette poi anche il titolo di ufficiale. Tra basilica dell’Immacolata, a Genova, è autore del S. Giovanni Battista, collocato in nicchia, a sinistra dell’ingresso, ...
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GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero
Gerardo Doti
Non si conoscono con esattezza il luogo e la data di nascita di questo maestro di legname, architetto e ingegnere militare, che visse e [...] compì diversi lavori "di quadro e di intaglio", purtroppo scomparsi, nella villa di Zanobi Bartolini a Rovezzano, nel palazzo (piazza S. Trinita) e nella villa (Gualfonda) di Giovanni Bartolini.
Il 16 giugno 1519 l'Opera del duomo gli commissionò il ...
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Pittore e architetto (Udine 1487 - Roma 1564). Dopo l'educazione a Udine e a Venezia, presso il Giorgione, fu a Roma, dove fu tra i collaboratori di Raffaello. Studiando le grottesche della Domus Aurea, [...] (1517-19), la decorazione della Loggia della Vigna a villa Madama (1520), la decorazione della Sala dei Pontefici, insieme la Sagrestia Nuova di S. Lorenzo. Tornato a Udine (1539), si dedicò all'architettura (finestre e porte di S. Maria dei Battuti a ...
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GIOVANNI Bandini detto dell'Opera
Géza de Francovich
Scultore, nato a Castello (Firenze) circa il 1540, morto a Firenze nel 1598. Entrato nella bottega del Bandinelli, condusse a termine (1572), dopo [...] i piloni della cupola del duomo scolpì le statue di S. Giacomo (1576) e di S. Filippo (1577). Fece i busti di Cosimo I, Nel 1587 compì le statue del duca Francesco Maria I per la villa imperiale di Pesaro, poi nel 1624 donata al governo di Venezia, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] Leone XIII di offrire a De Rossi ospitalità nella villa pontificia di Castel Gandolfo, dove morì). E la il rapporto con Giuseppe Marchi:
E. Kirschbaum, P. Giuseppe Marchi S.J. (1795-1860) und Giovanni B. De Rossi (1822-1894), «Gregorianum», 1940, 21, ...
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VILLA, Tommaso
Silvano Montaldo
– Nacque a Canale, nel Cuneese, il 29 gennaio 1832 da Giovanni Battista (1792-1853) e da Elisabetta Rosignano (1798-1869).
Proprietari terrieri a Valfenera, i Villa erano [...] elettorale degli oppositori di Pelloux e all’avvicinamento tra Giovanni Giolitti e la deputazione piemontese. La XX legislatura si Bonghi al regolamento Villa del 1900, in Giornale di storia costituzionale, XV (2008), 1, pp. 33-52; S. Di Corato ...
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GIOVANNI da San Giovanni (Giovanni Mannozzi, detto)
Odoardo Hillyer Giglioli
Pittore. Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592, morì a Firenze il 6 dicembre 1636. Scolaro di Matteo Rosselli, presto [...] Firenze (1630) con scene mitologiche e di genere; le storie di S. Caterina (1633) nella cappella del Palazzo Pallavicini Rospigliosi in Pistoia; Ganimede sostituito a Ebe nella Villa Corsini a Mezzomonte (presso Firenze). L'Aurora e Titone, già nel ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] Cinquecento, ridotto a villa principesca da Bernardo Buontalenti; presso S. Domenico la celebre villa Palmieri, già secoli XVII e XVIII, così per es. Wilanów (Villa Nuova) del re Giovanni III Sobieski presso Varsavia.
Similmente in Austria è una ...
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GIOVANNI III Sobieski, re di Polonia
Jan Dabrowski
Figlio di Jakób Sobieski castellano di Cracovia (cioè primo senatore del regno) e di Teofila Daniłowicz; pronipote, dal lato materno, dell'etmanno [...] cedute a Mosca ai tempi di Giovanni Casimiro con l'armistizio di palazzi, per esempio a Wilanów (= villa nuova, presso Varsavia), raccolse ricche prima della liberazione di Vienna), Varsavia 1917; S. Rubinstein, Les relations entre la France et ...
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Padre della Chiesa, il più celebre degli oratori sacri (Antiochia fra il 344 e il 354 - Comana, Cappadocia, 407). Educato con gran cura presso il retore Libanio e nella religione cristiana dal vescovo [...] assente, dal sinodo detto "della Quercia" (dal nome di una villa imperiale ove si radunò, 403). Deposto, G. si recò in gli procurò il soprannome "bocca d'oro") esegetici (sulle epistole di s. Paolo, sui Salmi, ecc.), in cui segue il metodo della ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
no-Tav
(no Tav), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla realizzazione dei progetti di linee ferroviarie ad alta velocità. ◆ L’odore acre dei copertoni bruciati. I mezzi tronchi d’albero accatastati. La nuova linea di confine, imposta...