URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] 7 aprile 1586, la prima tonsura a Roma, in S. Giovanni in Laterano: nel frattempo, la madre aveva pensato per pp. 162 ss., 178-82, 268 ss.; L. Lotti, La Villa Barberini al Gianicolo e il problema delle fortificazioni meridionali del Vaticano, "L' ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] inoltre vennero risparmiate le tre basiliche di S. Pietro, S. Paolo e S. Giovanni in Laterano; in esse cercò scampo la L'edificio, con annesso battistero, fu impiantato in una villa del II secolo, utilizzandone in parte le strutture. Nelle ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] gli stemmi Pazzi (ora in pal. Serristori) e le Virtù della villa Pazzi a Montughi (1460-70 c.; Temperanza e Giustizia, Parigi, crocifisso tra angeli, con ai piedi la Madonna, s. Giovanni, s. Francesco e s. Girolamo - è l'opera più imponente e tra ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] in cui la caduta del dominio romano aveva lasciato ville abbandonate che i nuovi signori territoriali concessero alle la Seu d'Urgell, Pamplona, Aosta, Cefalù, Genova, S. Giovanni in Laterano, Pistoia, Verona, Ratisbona, Magdeburgo, Coimbra).Non ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] Nel sec. 13° Alfonso X il Saggio (1221-1284) fondò Villa Real (od. Ciudad Real); la stessa politica fu seguita dagli l'Ordine della SS. Trinità, fondato intorno al 1193 da s. Giovanni de Mata, il cui sepolcro, più tardo, si trova attualmente ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] d. princip. 518, f. 374r), nella. basilica di S. Giovanni in Laterano, dove il cardinale Alessandro gli farà erigere nel 1581 506, D. R. Coffin, The villa in the life of Renaissance Rome, Princeton 1979, pp. 47 s., 189 s.; F.-C. Uginet, Le palais ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] medico e naturalista e allestì un orto botanico a Cinisello nella villa del conte D. Silva, storico, cultore di scienza e mecenate , il F. fu inviato a insegnare filosofia nel collegio di S. Giovanni delle Vigne a Lodi, dov'era già nel gennaio 1750 e ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] tramanda Gregorio Magno, nelle chiese di S. Martino e di S. Giovanni Battista.
Le abitazioni dei monaci, prendere forma di una tipologia che si è voluta direttamente dedotta dalla villa rustica romana (De Angelis d'Ossat, 1961).
Le abbazie carolinge ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] a Roma e Firenze. A Roma in particolare mosse verso S. Giovanni in Laterano il pomeriggio del 17 aprile 1605, scortato pose nella sua villa presso S. Francesca Romana. Commissionò inoltre lavori per le chiese di S. Maria in Trastevere, S. Martino ai ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] insediarono nel Duecento con le fondazioni di S. Agata ad Piperonem (1243) e di S. Giovanni ad Nidum (1286), rimangono oggi a Roma relativi alla villa romana di lago S. Puoto, i monasteri di S. Spirito di Zannone in Gaeta, di S. Michele Arcangelo ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
no-Tav
(no Tav), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla realizzazione dei progetti di linee ferroviarie ad alta velocità. ◆ L’odore acre dei copertoni bruciati. I mezzi tronchi d’albero accatastati. La nuova linea di confine, imposta...