GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] - un ubriacone attaccabrighe che morirà pazzo nella fortezza di San Miniato - aveva abbandonato il lavoro per vivere alle spalle del cappella nella villa di Valle Benedetta il G. dipinse nel 1714 L'Immacolata Concezione coi ss. Giovanni Battista e ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] suo studio sito nel palazzo di famiglia in via San Martino della Battaglia. Rimase invece sempre una relazione a si trovavano a Roma, decise di lasciare la villa per trasferirsi presso il fratello Giovanni e la sua famiglia, dapprima in un ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] cappella privata di una villa di campagna, risultava sin samaritana al pozzo per la chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini e poi, nel 1580, gli fece Pisani, Per G. M.: il restauro della "Gloria di san Lorenzo" della collegiata di S. Andrea a Empoli, in ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] Marco (ante 1533), per la cattedrale di San Vigilio (primi anni Trenta), per la tra i ss. Nicola di Mira, Giovanni Battista, Dorotea e Giuseppe (ibid., pp Verwandlung im Fries des M. F. aus der Villa Trissino-Muttoni (Ca' Impenta) bei Vicenza, in ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] , che gli permise di acquistare una villa e vigneti a San Quirico in Monticello, successivamente accresciuta di 50 ducati d'oro il 6 settembre dello stesso anno da Andrea e Giovanni da Carrara (ibid., pp. 346 s.). È pure scomparso il tabernacolo ...
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GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] , eretto nel sec. 5° nell'area di una villa gallo-romana e ricostruito in età carolingia.La Bibl. ; da San Gallo, dell'850 ca.); alcuni manoscritti costantinopolitani con il vangelo (gr. 19; fine del sec. 11°) e la liturgia di Giovanni Crisostomo (gr ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] la prima importante commissione di scultura: un San Pietro per una serie di Apostoli nel perduti) per il cancello della Villa Madama. Nel 1520 fu scelto I la commissione della tomba di suo padre, Giovanni dalle Bande Nere. L'opera gli fu affidata ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] nei documenti come "don Lorenzo che sta in San Bartolo del Corso" (Frosinini, in L. spiegano solo come immagine che Giovanni e Maria presentano al Bonsanti, Venezia 2001, pp. 211-222; G.C.F. Villa, in La pittura in Europa. Il Dizionario dei pittori, ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] nel 1777 al seguito di Giovanni Ferrari, subentrato nella direzione dello Berio (attualmente a Ginevra, villa La Grange) ed eseguì , Le chiese di Roma dagli inizi del neoclassico al 1961, Rocca San Casciano 1963, pp. 37, 77; G. Hubert, La sculpture ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] nota: l'incisore era creduto Giovanni delle Corniole (1470-1516), per importanti, cioè la decorazione di due logge nelle ville medicee di Careggi (1535-36) e di Castello einem Exkurs über Vasaris Oratorium in San Clemente, in Jahrbuch der Berliner ...
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no-Tav
(no Tav), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla realizzazione dei progetti di linee ferroviarie ad alta velocità. ◆ L’odore acre dei copertoni bruciati. I mezzi tronchi d’albero accatastati. La nuova linea di confine, imposta...