BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] il porto di Limpia.
Non manca al ministro la visione dei problemi commerciali: egli fa concedere a Nizza, Sant'Ospizio e Villafranca il privilegio di porti franchi e ordina ai comuni di procedere alla riparazione delle strade (nel 1755 e nel 1758 ...
Leggi Tutto
LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] p. 77 n. 14). Nel clima a tratti di delusione, derivante dalle condizioni dell'armistizio sancite dal trattato di Villafranca, a tratti di euforia per la coscienza dell'aprirsi di nuove stagioni, dall'autunno 1859 - essendo tornati quasi tutti dalla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] . Blanc, pur nutrendo sentimenti filomonarchici e pur essendo vicino a Cavour, fu sempre contrario agli accordi franco-austriaci di Villafranca e alla cessione della natia Savoia alla Francia, e dal 1860 mostrò per questo Paese una fiera avversione ...
Leggi Tutto
NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] , ma le sue truppe ripiegarono poi tra Bergamo e Bellagio mentre erano in corso le trattative segrete che portarono all’accordo di Villafranca dell’11 luglio.
La delusione per Nievo fu fortissima: lasciò le truppe e si rifugiò nell’amicizia di Bice e ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] per motivi umanitari e per timore di più ampi sommovimenti, ritenne giustificato il comportamento di Napoleone III a Villafranca, accolse come "pillola amara", la successiva cessione della Savoia, ma abbracciò poi le tesi unitarie, convinto che ne ...
Leggi Tutto
CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] quindi qualche tempo all'ospedale di Alessandria. Quando però, in seguito alle dimissioni del Cavour per l'armistizio di Villafranca, il governo fu affidato al La Mannora, il C. fu chiamato a farne parte come ministro della Pubblica Istruzione ...
Leggi Tutto
BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] della guerra del '59 lo vide appoggiare il Cavour: votò per il prestito e per i pieni poteri. Dopo Villafranca il B. cercò di uscire dal suo isolamento alleandosi con Rattazzi e successivamente anche con Garibaldi contro Cavour. Diresse nel ...
Leggi Tutto
SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] . Bosch Ballbona, Retazos del sueño tardorenacentista de Don Pedro de Toledo Osorio y Colonna en el monasterio de la Anunciada de Villafranca del Bierzo, in Anuario del Departamento de Historia y Teoría del Arte, XXI (2009), p. 126; R. Naldi, La cona ...
Leggi Tutto
D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] sue battaglie nel Parlamento italiano fino al 1870, cfr. S. Jacini, La crisi religiosa del Risorgimento. La politica ecclesiastica italiana da Villafranca a Porta Pia, Bari 1938, passim; E. Di Carlo, V. D. e la libertà d'insegnamento, in Sicilia del ...
Leggi Tutto
VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] giunsero a negare valore sacramentale all’eucarestia. Infine, sotto la guida di un intimo discepolo di Valdés, Juan de Villafranca, diversi adepti si spinsero a un autentico radicalismo, negando la Trinità, la divinità di Gesù, la verginità della ...
Leggi Tutto
villafranchiano
agg. e s. m. [dal nome del centro piemontese di Villafranca d’Asti]. – In geologia, termine usato per indicare la facies fluviale-lacustre dei depositi di età dell’alto Pliocene e del basso Pleistocene affioranti nell’Appennino...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...