INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] l'I. aveva il suo atelier. Nel 1860 presentò all'esposizione di Brera un bozzetto del Bollettino che annunzia la pace di Villafranca (il pittore dovrebbe averne realizzati non meno di cinque: uno di essi, forse proprio quello esposto a Brera, oggi in ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] P., Modena 1786; G.B. Intra, A. P. e l’accademia mantovana, in Archivio storico lombardo, XII (1885), pp. 110-137; G. Cavatorti, A. P. (1736-1783), Villafranca 1907; G. Cavatorti, Catalogo delle stampe e dei manoscritti di A. e Giovanni P. (1735-1826 ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] L. Pedroli, che aveva raccolto azioni per un valore di 50.000 lire. Il progetto del giornale fu ripreso dopo Villafranca dal G. che riuscì a mettere insieme 22 soci promotori, ma soprattutto ad assicurarsi la collaborazione di uomini sia della Destra ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] di arruolamento dei volontari provenienti dalle province pontificie nella seconda guerra d'indipendenza e dopo l'armistizio di Villafranca (11 luglio 1859) tornò a Cesena, dove, sciolto il governo provvisorio del quale egli era stato nominato membro ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] dai numerosi titoli onorifici a lui concessi, come quello di cavaliere dell'Ordine di Calatrava o di commendatore di Villafranca. A tali onorificenze si aggiunsero gli autorevolissimi incarichi, da ritenersi per un italiano ancor più prestigiosi, nel ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] maggio), a San Fermo, e partecipò ai primi di luglio agli scontri del passo dello Stelvio.
Dopo l'armistizio di Villafranca passò in Emilia, in vista di un'azione garibaldina contro lo Stato pontificio, che venne però bloccata dal governo di Torino ...
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LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] e Rezzate (maggio-giugno 1859), il L. raggiunse il grado di luogotenente, con il quale, dopo l'armistizio di Villafranca, passò nell'Esercito regolare, nel 4° reggimento della brigata Reggio (formatosi a Modena). Nel 1860, seguendo l'esempio del ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] 1859 il C. veniva espulso da Venezia dalla polizia austriaca, e si recava a Ferrara dove rimase fino alla pace di Villafranca. Ritornato a Venezia, dove fu eletto presidente del Comitato segreto, vi rimase per un anno; nuovamente espulso nel 1861, si ...
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BARTOLUCCI, Luigi
Grazia Dore
Nacque a Roma il 15 agosto 1788 da Vincenzo. Trascorsi i primi anni a Cantiano, nelle Marche, donde la famiglia era originaria, nel 1805 entrò nell'esercito francese, dove [...] la Repubblica romana, riprese, la via dell'esilio, dapprima in Inghilterra, poi a Nizza. Era appena rientrato in Italia dopo Villafranca quando morì a Tenda il 14 ag. 1859.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Miscellanea di carte politiche o ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] modificò ancora una volta i dati del problema. Il regno napoletano, con cui l'A. cercava più che mai, dopo Villafranca, di stabilire un'azione comune, crollava in poche settimane e le truppe italiane occupavano definitivamente le Marche e l'Umbria ...
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villafranchiano
agg. e s. m. [dal nome del centro piemontese di Villafranca d’Asti]. – In geologia, termine usato per indicare la facies fluviale-lacustre dei depositi di età dell’alto Pliocene e del basso Pleistocene affioranti nell’Appennino...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...