DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] da composizioni di V. Fontana, ma non trasferita al tenor, com'era nell'uso comune di questo genere di musica.
Le villanelle del D. ebbero notevole successo anche all'estero: l'editore tedesco G. Baurnann nel 1576 ne trasformò sei in mottetti con ...
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Musicista, nato ad Ambert (Puy-de-Dôme) il 18 gennaio 1841, morto a Patigi il 13 settembre 1894. Studiò legge, ma appassionato per l'arte, frequentò i poeti parnassiani, il Verlaine, il pittore Manet, [...] , nella Joyeuse marche, nella spassosa serie di liriche vocali da camera che per il soggetto diremo "zoologiche" (Villanelle des petits canards, Les Cigales, Pastorale des cochons roses, Ballade des gros dindons).
Pur senza assegnargli un posto ...
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QUAGLIATI, Paolo
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Chioggia circa il 1555, morto a Roma, dove si era stabilito nel 1574, il 16 novembre 1628. Dal 1601 al 1617 circa fu organista in S. Maria Maggiore. [...] di Mottetti e Dialoghi da 2 a 8 voci (ivi 1620 e 1627); La Sfera armoniosa (ivi 1623), raccolta di arie, madrigali e villanelle a i e 2 voci, in cui sono esempî tra i più antichi di composizioni vocali concertate con un violino o violino e tiorba ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] se anonime e in dialetto, sono sempre o quasi creazioni di musicisti più o meno raffinati.
Ai primi del '600 la tipica villanella alla napoletana a più voci, giunge, presso il Mantella, il Trabaci, il Lombardi e lo Spano, tutti napoletani, alla sua ...
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FROTTOLA
Mario PELAEZ
Gaetano CESARI
. Componimento poetico, la cui caratteristica è l'affastellamento (lat. medievale frocta) di pensieri e fatti bizzarri e strani senza nesso e quasi talvolta senza [...] sulla fine del sec. XV. Da essa uscì, verso il 1530, il più artistico madrigale polifonico, mentre la Villotta e la Villanella continuarono, lungo il sec. XVI, il genere al quale la frottola appartiene. La frottola passò poi, sullo scorcio del'400 ...
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PROVENZALE, Francesco
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Napoli, probabilmente nel 1627, morto ivi nel 1704. La biografia rimane assai lacunosa. Diresse il Conservatorio dì Loreto dal 1663, quello [...] tale derivazione serbavano un che di strumentale, le cantilene del Provenzale riecheggiavano invece la vocalità delle villanelle napolitane e il patetico tormento del madrigale cromatico di Gesualdo di Venosa. Esse si presentavano soprattutto come ...
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LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] (p. 118).
Composizioni: All'hor che per l'huomo, O' pane del ciel e Combattuto mio cuore (Roma, Biblioteca Casanatense, Mss., 2472); Villanelle a tre et a quattro voci, et arie, Libro primo (Napoli 1607), in esemplari incompleti; Il secondo libro de ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] vita a Napoli nel sec. XVI [1882], in Saggi di letter. popolare, Livorno 1913, pp. 433-43, G. M. Monti, Le villanelle alla napoletana, Città di Castello 1925, ad Indicem;B. Croce, Nuovi saggi sulla letter. italiana del Seicento, Bari 1931, p. 279; C ...
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TURINI
Marco Bizzarini
– Famiglia di musicisti bresciani attivi in patria e Oltralpe tra Cinque e Seicento, documentata sull’arco di tre generazioni.
Gregorio nacque a Brescia intorno al 1553. Il padre, [...] , XIX (1998), pp. 59-81; Ead., Gregorio Turini e il suo “Primo libro de canzonette a quattro voci” (1597), in Villanella, napolitana, canzonetta, a cura di M.P. Borsetta - A. Pugliese, Vibo Valentia 1999, pp. 163-181; N. Pyron, Turini, Francesco ...
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PASTORALE, MUSICA
Andrea Della Corte
. Può essere considerata musica pastorale quella che s'ispira alla vita dei pastori e dei campi:1. imitandone gli elementi naturistici, realistici: 2. simbolizzandola [...] di caccia, le chansons francesi del Cinquecento, in cui ricorrono chants des oiseaux e di chasse, le frottole, le villanelle, i madrigali e i Lieder che trattano bonariamente o ironicamente dei costumi, degli amori, della vita nei campi. Si ...
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villanella
villanèlla s. f. [dim. di villana, femm. di villano]. – 1. letter. Contadinella; ragazza, giovane donna di campagna (ha tono vezz. e affettivo, e in questo uso e sing. può sussistere anche il masch. villanèllo: v. villano): La v....
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...