CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] i tonimaggiori e minori, Milano, Ricordi, s. d.; Tre studi da concerto per violoncello solo (Andante religioso, Guitarre, Villanelle), s. d.; Principali passi e soli d'opera d'autori diversi estratti dalle partiture originali d'orchestra, Milano ...
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LANDO, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Napoli nel 1530 circa. Compositore e liutista, fu attivo presso il palazzo reale di Napoli, dove dal 1559 ebbe l'incarico di "conservador de las vihuelas". Fu [...] G. Gaspari, Catalogo della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna, Bologna 1893, III, pp. 204-206; B.M. Galanti, Le villanelle alla napolitana, Firenze 1954, pp. 135-137, 139; R. Schaal, Die Musikbibliothek von Raimund Fugger d. J. Ein Beitrag zur ...
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BRIZZI, Antonio Giovanni Maria
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 7 apr. 1770 da Luigi e da Anna Neri. Studiò con il vecchio cantante A. Massa e debuttò nel carnevale 1787-1788 come secondo "buffo caricato" [...] come "primo mezzo carattere" sui teatri veneziani S. Samuele, S. Moisé e La Fenice, interpretando varie opere, fra le quali Le villanelle astute di F. Bianchi, Orfeo e Euridice di F. Bertoni, la Nina o sia la pazza per amore di G. Paisiello, ecc ...
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GORZANIS (De Gorzanis, Gorzani), Giacomo (Jacomo)
Sabina Pozzi
Nacque in una imprecisata località della Puglia, probabilmente tra il 1520 e il 1525. Dal frontespizio della prima opera pubblicata, Intabolatura [...] alle stampe Il primo libro di napolitane che si cantano et sonano in leuto (Venezia, G. Scotto), una raccolta di 25 villanelle alla napolitana: brevi componimenti di tre o quattro strofe quasi sempre a tre parti, scritte per voce di soprano e liuto ...
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BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] , farsetta (libretto di P. Chiari: Roma, Teatro Capranica, 2 genn. 1771; ripresa, con il titolo Le villanelle innamorate [Die verliebten Bauernmädchen], a Dresda, Teatro dell'elettore di Sassonia, carnevale 1778), Ciro riconosciuto (libretto di ...
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PASQUALI, Francesco
Federico Vizzaccaro
PASQUALI (Pasquale, Pascale), Francesco. – Nacque probabilmente a Cosenza, da famiglia nobile, alla fine del secolo XVI. Non sono noti i nomi dei genitori.
Fino [...] » (completa: la parte del canto primo contiene il basso continuo) composta su un’altra ottava dell’Adone (XVIII, 174), sei «villanelle» (anch’esse complete, con il basso continuo nella parte del canto secondo), e un «dialogo a tre». Guarini, Marino ...
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DEL GIOVANE, Giovanni Domenico
Giancarlo Brioschi
Non esistono documenti che attestino con precisione l'anno di nascita di questo compositore, ma sulla base delle date di pubblicazione delle prime opere, [...] (Venezia, Scotto, 1570).
Fonti e Bibl.: Benevento, Arch. del seminario diocesano, Libri dei mandati, 1564, 1592; G. M. Monti, Le villanelle alla napolitana e l'antica lirica dialettale a Napoli, Città di Castello 1925, pp. 6, 9 s., 20, 135, 279, 281 ...
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IL (Lo) VERSO, Antonio
Rossella Pelagalli
Nacque a Piazza Armerina da Clementia e Matteo de lo Verso intorno al 1560. Il suo nome compare per la prima volta in un atto notarile del 19 genn. 1569, stipulato [...] il 1603 e il 1619.
Quanto alle rimanenti composizioni di genere profano, si ricorda ancora Il primo libro delle villanelle a 3 voci (Venezia 1612, incompleto). Quantitativamente più esigue, le raccolte di musica sacra testimoniano la familiarità dell ...
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PECCI, Tomaso
Gregorio Moppi
– Figlio di Ermonide e di Laura Tolomei, fu battezzato a Siena l’8 ottobre 1576.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista della città, sebbene la famiglia [...] di sette autori (Napoli, 1615), e Reliquiae sacrorum concentuum, a cura di Georg Gruber (Nürnberg, 1615).
Edizioni moderne. Villanelle e canzonette senesi del 1500 a tre voci, a cura di A. Mazzeo, Siena 1982; Tommaso Pecci madrigalista senese del ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] , grave e devoto" in luogo di composizioni "intrise di profanità di suono e tono, lontano dalla pietà e proprio di villanelle e danze", come lamentavano gli stessi cantori pontifici in sintonia con il papa, praticate nelle chiese di Roma (Morelli, A ...
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villanella
villanèlla s. f. [dim. di villana, femm. di villano]. – 1. letter. Contadinella; ragazza, giovane donna di campagna (ha tono vezz. e affettivo, e in questo uso e sing. può sussistere anche il masch. villanèllo: v. villano): La v....
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...