BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] all'apparir di più di una persona a cavallo una parte si riduce nelle chiese, altra alla campagna", avverte subito che quei "villani", nel fuggir gli esattori, non sono tutti colpevoli, poiché i responsabili veri sono pochi, fra cui "i preti Sacho e ...
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BRUNI, Matteo
Aldo Mazzacane
Primo dei dieci figli di Giovanni Bruni de' Parcitadi e di Vanetta de' Battagli, nacque a Rimini agli inizi del secolo XVI: verso l'anno 1510, secondo il Tonini; più esattamente [...] e mancanti nella recente edizione a stampa. Nel 1554 Lorenzo Torrentino pubblicava a Firenze i libri XI e XII di Giovanni Villani, senza peraltro far cenno della provenienza, né la questione della loro tradizione, e del ruolo in essa del B., è stata ...
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CODELUPI, Bartolomeo
Rosario Contarino
Nato probabilmente nella seconda metà del sec. XIV a Verona, vi esercitò il notariato. Il suo nome figura nei Libri dell'Estimo del Comune sotto le date 1409 e [...] horum alter Iudas", v. 46). Ma se non nuova, certamente assai più che altrove insistita è la denuncia della rapacità dei villani ("Hoc est singulare munus, / quod de mille non sit unus / qui de furtis sit ieiunus", vv. 41-43), un motivo questo ...
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GAETA, Franco
Marino Berengo
Nacque a Venezia il 1° maggio 1926 da Giuseppe e da Natalia Formica. Studiò al liceo Marco Foscarini e nel 1943 aderì al Partito d'azione. Fece poi parte del Corpo volontari [...] in Ideologie, 1967, n. 2, pp. 35 ss.; F. G. L'uomo, il maestro, lo storico, L'Aquila-Roma 1987 (contributi di P. Villani, E. Vitale, A. Clementi, M. Berengo, G. Arnaldi, G. Spini, A. Merola; in appendice la bibliografia delle opere del G.); E. Romeo ...
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GRIMALDI, Lanfranco (Natta)
Riccardo Musso
Nacque a Genova nei primi anni del Duecento da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile.
Il padre era stato uno dei più importanti [...] XXXI (1901), pp. 23, 190; I registri della Cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, II, Napoli 1951, n. 56 p. 19; G. Villani, NuovaCronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1990, p. 541; I libri iurium della Repubblica di Genova, I, 5, a cura di E ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] , cc. 132r, 149r, 151v., 160v, 172v).
Fonti e Bibl.: Nunziature di Napoli, I, (26 luglio 1570-24 maggio 1577), a cura di P. Villani, Roma 1962, in Fonti per la storia d'Italia, LVI, ad Indicem;F. Arisi, Cremona literata..., II, Parmae 1706, p. 342; V ...
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BUONACCORSI, Gherardo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino della prima metà del Trecento, socio della compagnia dei Peruzzi. Figlio di Gentile, s'ignora a quale delle numerose famiglie Buonaccorsi appartenesse, [...] fino al luglio del 1327, rientrando poi forse in Firenze. Era ormai uscito dalla carica (già ricoperta nel 1317 insieme con Giovanni Villani) di ufficiale della Moneta d'oro, d'argento e di piccioli nel novembre del 1332 quando con il suo collega fu ...
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ACCIAIUOLI, Acciaiuolo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Guidalotto e di Pera di Pier Manzuoli. Incerta la legittimità della nascita, come lo sono altri dati della sua biografia. Ricordato come testimonio [...] di Marchionne di Coppo Stefani,in Rer. Italic. Script.,2 ediz., XXX, 1, a cura di N. Rodolico, pp. 128, 177; F. Villani, Vite d'illustri fiorentini,Trieste 1858, p. 452; P. Litta, Fam. cel. ital., Acciaiuoli di Firenze,tav. III; G. Yver, Le commerce ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] il viatico che il papa gli poteva dare, ché i mezzi finanziari erano e restarono sempre scarsissimi. Efficacemente il cronista Matteo Villani dice che il legato aveva l'animo grande, ma i la fonda vuotas. Partiva insieme con lui un piccolo stuolo di ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] 1787, pp.157 s.; Cronaca inedita dei tempi degli Scaligeri, a cura di G. G. Orti Manara, Verona 1842, pp. 17 s.; M. Villani, Croniche, Trieste 1857, pp. 115, 117 ss., 121, 203, 308; I libri commem. della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R ...
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villanata
s. f. [der. di villano]. – Azione, comportamento, discorso da villano: commettere una v.; dire, rispondere una v.; con le tue v. ti metterai in urto con tutti.
villania
villanìa s. f. [der. di villano]. – 1. L’essere villano, il comportarsi da villano, cioè da persona rozza e incivile: la v. di quell’uomo è insopportabile; dare prova di grande villania. 2. a. Atto, comportamento, discorso che costituisce...