BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] , cc. 132r, 149r, 151v., 160v, 172v).
Fonti e Bibl.: Nunziature di Napoli, I, (26 luglio 1570-24 maggio 1577), a cura di P. Villani, Roma 1962, in Fonti per la storia d'Italia, LVI, ad Indicem;F. Arisi, Cremona literata..., II, Parmae 1706, p. 342; V ...
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BUONACCORSI, Gherardo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino della prima metà del Trecento, socio della compagnia dei Peruzzi. Figlio di Gentile, s'ignora a quale delle numerose famiglie Buonaccorsi appartenesse, [...] fino al luglio del 1327, rientrando poi forse in Firenze. Era ormai uscito dalla carica (già ricoperta nel 1317 insieme con Giovanni Villani) di ufficiale della Moneta d'oro, d'argento e di piccioli nel novembre del 1332 quando con il suo collega fu ...
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ACCIAIUOLI, Acciaiuolo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Guidalotto e di Pera di Pier Manzuoli. Incerta la legittimità della nascita, come lo sono altri dati della sua biografia. Ricordato come testimonio [...] di Marchionne di Coppo Stefani,in Rer. Italic. Script.,2 ediz., XXX, 1, a cura di N. Rodolico, pp. 128, 177; F. Villani, Vite d'illustri fiorentini,Trieste 1858, p. 452; P. Litta, Fam. cel. ital., Acciaiuoli di Firenze,tav. III; G. Yver, Le commerce ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] il viatico che il papa gli poteva dare, ché i mezzi finanziari erano e restarono sempre scarsissimi. Efficacemente il cronista Matteo Villani dice che il legato aveva l'animo grande, ma i la fonda vuotas. Partiva insieme con lui un piccolo stuolo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] . Emergeva anche un primo interesse per l’opera di Dante Alighieri e i suoi rapporti con le cronache di Giovanni Villani e Ricordano Malispini.
Studioso in formazione e alla ricerca di una propria identità di storico, egli poteva contare sulla stima ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] 1787, pp.157 s.; Cronaca inedita dei tempi degli Scaligeri, a cura di G. G. Orti Manara, Verona 1842, pp. 17 s.; M. Villani, Croniche, Trieste 1857, pp. 115, 117 ss., 121, 203, 308; I libri commem. della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] Napoli, divenendo stella di prima grandezza, tanto da far sentenziare al Giornale di Sicilia: «Petrolini non ha nulla in comune col Villani e col Maldacea» (19 ottobre 1910). Da allora i suoi cachet passarono da 50 a 300 lire a serata (Calcagni, 2011 ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] ; J. Schlosser, La letter. artistica [1924], Firenze 1967, pp. 9198, 710; L. Venturi, La critica d'arte alla fine del '300 (F. Villani e C. C.), in L'Arte, XXVIII (1925), pp. 237-244; B. Berenson, Due illustratori italiani…,in Boll. d'arte, V(1925-26 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] di Sacco avesse accusato il D. ed un suo fratello di violenze e prevaricazioni nei confronti dei contadini ("fá manzarie contra villani et usure"): a meno che non si voglia pensare che lo zelo dimostrato dal savio agli Ordini non avesse proprio lo ...
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PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] I-IX voll., Zaragoza 1976-1989; Michele da Piazza, Cronaca (1336-1371), a cura di A. Giuffrida, Palermo - Sao Paulo 1980; Giovanni Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, I-II voll., Parma 1990-91; Cronaca della Sicilia di Anonimo del Trecento, a ...
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villanata
s. f. [der. di villano]. – Azione, comportamento, discorso da villano: commettere una v.; dire, rispondere una v.; con le tue v. ti metterai in urto con tutti.
villania
villanìa s. f. [der. di villano]. – 1. L’essere villano, il comportarsi da villano, cioè da persona rozza e incivile: la v. di quell’uomo è insopportabile; dare prova di grande villania. 2. a. Atto, comportamento, discorso che costituisce...