L'Italia preromana. I siti etruschi: Populonia
Antonella Romualdi
Populonia
La ripresa degli scavi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli anni Ottanta del Novecento ha apportato notevoli [...] finora, dagli scavi dell’Ottocento, è nota solo la necropoli di Monte Pitti (tra Campiglia e Suvereto). Nella tarda epoca villanoviana (seconda metà dell’VIII sec. a.C.) P. sembra attraversare un periodo quasi di recessione, forse anche in relazione ...
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Paese della provincia di Roma, a circa 45 km. a NO. del capoluogo, in vista al Tirreno, dal quale dista in linea d'aria meno di 6 km. Cervèteri sorge a 80 m. s. m. su uno sprone tufaceo, che scende con [...] sepolcreti più importanti sono tre: quello del Sorbo, che in recenti scavi del Mengarelli ha dato un gran numero di tombe villanoviane a pozzo e a fossa, mentre nel 1836 aveva rivelato la celebre tomba Regolini-Galassi, di età orientalizzante, la più ...
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CISTA (κίστη, cista)
G. A. Mansuelli
Recipiente di uso assai comune nell'antichità, in origine soltanto di vimini intessuti, più tardi di legno, cuoio e metallo, di forma quasi sempre cilindrica, più [...] le proporzioni sono suggerite da motivi pratici, e trae dalla sua funzionalità stessa l'effetto decorativo. Nelle tarde c. villanoviane e in quelle della Civiltà della Certosa, i manici sono ornati con anelletti e pendagli a traforo. Nel coperchio si ...
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Generalità ed estensione. - Per civiltà del ferro (o età del ferro, come anche viene chiamata) si deve intendere quel periodo conclusivo della vita preistorica della maggior parte dell'Europa, in cui il [...] di Locri (Canale-Ianchina) e di Monteleone (Torre Galli). La civiltà che ne risulta ha aspetti di forti rassomiglianze con la villanoviana, sia del centro che del nord; ne sono prima prova le ceramiche, in cui abbonda il vaso biconico tipico con una ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] 'aver posto in connessione la tendenza "egualitaria" riscontrata nei corredi delle necropoli delle fasi iniziali, protovillanoviane e villanoviane, dei centri protourbani e la nascita degli stessi (Guidi 2000). Le aree sacre non hanno avuto meno ...
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Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (v. vol. ii, pp. 125-128)
G. A. Mansuelli
A) B. preromana: nuovi scavi e scoperte non hanno spostato sensibilmente quanto si sapeva circa l'abitato [...] B. preromana, in Atti e Mem. Deput. St. Patria Rom., VIII, 1956-57, pp. 29-66; G. A. Mansuelli, Una stele felsinea di tradizione villanoviana, in Riv. Ist. Arch. St. Arte, V, VI, 1956-57, pp. 5 ss.; id., La terza Bologna, in St. Etr., XXV, 1957, pp ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] alla terza fase, o Benacci II, mentre dal 650 a. C. in poi si ha la quarta fase, o Arnoaldi. Nella civiltà villanoviana il rito funebre è sempre quello dell'incinerazione; ma le tombe sono distinte l'una dall'altra, con corredo funebre che dapprima è ...
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VALLO DI DIANO
B. d'Agostino
È una valle longitudinale interna attraversata dal fiume Tanagro, affluente di sinistra del Sele, al confine tra il Salernitano e la Lucania. La dividono dalla costa tirrenica [...] del IX sec. fin verso la fine dell'VIII sec. la cultura di Sala Consilina presenta forti affinità con la cultura villanoviana. Il rito prevalente è l'incinerazione: nel momento iniziale (I A) il corredo spesso si compone esclusivamente dell'ossuario ...
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LATINI
Giuseppe CARDINALI
Dalle origini alla fine della monarchia romana. - È il nome del popolo che in tempo storico abitava la vasta pianura chiamata Lazio (v.). La sua lingua appartiene al ceppo [...] vivi. In pari tempo nei vasi accessorî che accompagnano l'urna a capanna si sorprende spesso l'imitazione di fogge villanoviane e terramaricole: pare dunque che i materiali archeologici dimostrino che non vi sia nel Lazio soluzione di continuità fra ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vetulonia
Anna Talocchini
Mario Cygielman
Vetulonia
di Anna Talocchini
Piccolo centro (etr. vetluna, vatluna, vetalu) della Toscana a nord-ovest di Grosseto, situato [...] -est e a ovest, dai poggi vicini alla città fino alla pianura sottostante. Sui poggi più alti e più vicini sono le necropoli villanoviane di Poggio alla Guardia, Poggio alle Birbe, Poggio al Bello a nord-est; di Colle Baroncio e delle Dupiane a ovest ...
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villanoviano
agg. e s. m. [dal nome della località di Villanova, presso Bologna, dove l’archeologo G. Gozzadini scoprì, verso la metà dell’Ottocento, una necropoli della prima età del ferro]. – In archeologia e paletnologia, civiltà v., o,...
ossuario
ossüàrio s. m. [dal lat. tardo ossuarium, neutro sostantivato dall’agg. ossuarius «che concerne le ossa», der. di os ossis «osso»]. – In archeologia, vaso o urna di materiali varî (argilla e, più raram., bronzo, marmo e vetro), destinato...