BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] impegnata nella campagna di Russia. Il suo reparto, giunto a Danzica il 17 ottobre e di là trasferito a Vilna alla metà di novembre, contribuì a difendere la ritirata degli ultimi resti dell'esercito napoleonico contro i continui attacchi dei ...
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CRISTOFORO da Varese (Cristoforo Picinelli)
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Varese presumibilmente attorno al 1420. Nulla si sa della sua famiglia. Compì gli studi giuridici divenendo utriusque iuris [...] .
Il lavoro organizzativo in Polonia si concretò nella formazione di tre zone rette da commissari, residenti a Cracovia, Poznan e Vilna (oggi U.R.S.S.); tale struttura decentrata permetteva di ridurre i tempi di spostamento e garantiva una migliore ...
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Bulgaria
Cinematografia
L'avvento del cinema in B. fu più o meno contemporaneo al resto dell'Europa orientale, anche se il Paese, principato autonomo di B. dal 1878, non aveva ancora una ben defi- nita [...] contro il dominio turco); Eduard Zachariev (Prebrojavane na divite zajci, 1971, Il censimento delle lepri selvatiche; Vilna zona, 1975, La zona di Vilna; Măžki vremena, 1977, Tempi da uomini); Ljudmil Kirkov (Momčeto si otiva, 1972, Il bambino se ne ...
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TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] per invito di un granduca di Lituania; sono distribuiti nelle provincie di Novogrodek, Vilna, Biliiystok, Varsavia, con un muftī che risiede a Vilna. In Polonia (a Troki, Vilna, Łuck, Halim) si trovano un migliaio di Turchi di religione ebraica detti ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] via fatale della Berezina. Il 5 dicembre i superstiti arrivano a Smorgoń: 39 gradi sotto zero. Il 10 è la catastrofe di Vilna, e poscia la fuga verso Kovno (Kaunas), dove appena 20 mila uomini riescono a ripassare il Niemen.
Napoleone aveva redatto a ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] di iniziare le trattative perché la corte si trovava in Lituania. Il nunzio fu così costretto a partire verso il 18 maggio per Vilna. All'inizio di ottobre era di ritorno a Varsavia che per sette anni - molti di più di quanto egli si fosse aspettato ...
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GIOVANNI da Monte Cremasco (Giovanni da Monte)
Giulia Conti
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Monte Cremasco, presso Como, attivo nella seconda metà del [...] corte di Sigismondo II Augusto (Thieme - Becker, XXV, p. 84). Di questo soggiorno rimane il Ritratto del vescovo di Vilna, conservato nella pinacoteca del Museo d'arte della capitale della Lituania (allora unita alla Polonia).
Alpini (1986, pp. 141 ...
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Figlio di Adalberto, marchese d'Ivrea, e di Gisla, figlia di Berengario I, successe al padre circa il 940, quando in Italia regnava Ugo di Provenza. Questi, per quanto gli fosse strettamente congiunto, [...] qualche tempo nella inaccessibile rocca di S. Leo, mentre venivano un dopo l'altro espugnati i luoghi forti dove la moglie Vilna e il figlio si erano rifugiati. Ma verso il Natale del 963 dovette arrendersi e fu mandato prigioniero a Bamberga: quivi ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] che il marchese viveva ancora, residente in prossimità di Vilna. Solo nel 1604 i monaci napoletani ricevettero dal nunzio , ospite probabilmente dei Buccella; si stabilì poi presso Vilna, dove visse quasi poveramente, rinunciando ormai agli agi ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] un compenso speciale per alcune ore supplementari; non ebbe successo neppure la sua collaborazione al Dziennik Wileńki (Giornale di Vilna), che era poco interessato alle questioni di antiquaria e di letteratura latina. Sul finire del 1821 il C. era ...
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