PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] 1683 e l’anno successivo scolpì il ritratto di Vincenzo Giustiniani per la sala del Maggior Consiglio di Narciso e lo specchio, in FMR, 2005, n. 15, pp. 99-110; A. Amendola, Quando ad esser ritratta è Venere…, in Storia dell’arte, 2006, n. 115, pp ...
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CAROSONE, Renato
Giorgio Ruberti
Nacque a Napoli il 3 gennaio 1920, primogenito di Antonio Carusone (il cognome della famiglia variava per errori anagrafici) e Carolina Daino. Il padre, impiegato al [...] per l’Argentina, Albanese affidò il bimbo all’anziano Vincenzo Romaniello, tra i maggiori didatti della città. Morto petrol, 1960, al fianco di Nino Taranto, diretto da Mario Amendola) e lunghe tournées che portarono il Sestetto in giro per il ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] la sua imparzialità, Prezzolini pubblicò nel 1924 un profilo di Mussolini e l’anno dopo un profilo di Giovanni Amendola, il maggior esponente dell’antifascismo liberale, più volte aggredito dagli squadristi (Quattro scoperte. Croce, Papini, Mussolini ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I regimi nazifascisti e comunisti del Novecento perseguitano e reprimono ogni voce [...] tradizione illuministica; “La Ronda” (1919-1922), fondata da Vincenzo Cardarelli, è il centro dell’aspirazione “al ritorno all’ ricordiamo quelle di Matilde Serao, Luigi Einaudi, Giovanni Amendola, Aldo Palazzeschi, Marino Moretti ed Eugenio Montale: ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] coerentemente, da questo punto di vista Giovanni Amendola gli appariva più reazionario dello stesso Mussolini) dei meridionalisti campano-pugliesi (Manlio Rossi Doria, Michele Cifarelli, Vincenzo Calace, ecc.), ma che non ottenne il quorum necessario ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] polacco Kurjer Polski e scrisse per La Ronda di Vincenzo Cardarelli e Antonio Baldini. Troncò dunque gli studi con il quotidiano politico Il Mondo, nato su iniziativa di Giovanni Amendola e poi soppresso dal regime fascista nel 1926.
L’approccio al ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] Citati, Milano, Mondadori, 1972, 2 voll., pp. 181-187).
Cilento, Vincenzo (1953), Classicità di Croce, in Benedetto Croce, a cura di F. . in Id., Quattro scoperte. Croce, Papini, Mussolini, Amendola, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1964, pp. ...
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DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] esponenti della Democrazia liberale come Guido De Ruggiero e Vincenzo Arangio Ruiz, ad ex combattenti, ad elementi della 1972, p. 208; S. Colarizi, I democratici all'opposizione. G. Amendola e l'Unione nazionale (1922-1926), Bologna 1973, pp. 41, 58; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] il Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799 di Vincenzo Cuoco (1800), che giustamente è ritenuto all’ liberal-democratico del Paese, con vari nomi (Croce, Giovanni Amendola, Francesco Saverio Nitti, Einaudi, Gobetti). Una fucina di nuovi ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] Tedesco 1926; Samaritana della Scala da Polenta Gastone Costa-Vincenzo Gusmini 1927; Fata Malerba Salvatori-Gui 1927; Rosmunda Pasut, Labroca, Arnaldo Benvenuti, Romeo Olivieri, Liani, Amendola, Dall'Oglio, così come potrebbe essere facile, con ...
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