Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] ogni provincia e regione si distinguono per l’aspetto e per la bellezza non soltanto conservino la dignità d’un tempo, ma anche s’ e in parte alle indagini archeologiche condotte da Vincenzo Corbo135, per la descrizione del Santo Sepolcro, che ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] nostri giorni. Al contrario, essa afferma ripetutamente che sarà resa la bellezza alla Sposa di Cristo e si dovrà fare la riforma “non paragonabili alle francesi Figlie della Carità di s. Vincenzo de’ Paoli, istituite da Luisa di Marillac nel ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] Battista Cervoni e il medico di famiglia Francesco Aglietti, Vincenzo Monti e Antonio Canova, George Byron e Giambattista con una recensione sul «Gondoliere»(100), l’uscita di Fede e bellezza, il «romanzo antimoderno»(101) composto tra il ’38 e il ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] al linguaggio estetico, in particolare quelli che evocano ‘bellezza’ o ‘bruttezza’; per il medico ippocratico, dunque, Oxford University Press, 1994.
Di Benedetto 1986: Di Benedetto, Vincenzo, Il medico e la malattia. La scienza di Ippocrate, Torino ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] Altrove la donna bella si circonda di fasto mondano e adorna la sua bellezza di squisito artificio: «A l'aura il crin, ch'a l'auro stemprato il cor e l'anima t'invio» (II).
Vincenzo Zito così descrive una galea, dominatrice vivente del mare: « ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] vera non produce che amarezze. I miei nemici non sentono la bellezza e la dignità di questi dolori. Essi nello stato mio tremerebbero una religiosità che comandava di amare la patria. Vincenzo Gioberti, l’alfiere del progetto di unificazione italiana ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] a Minelli in un folgorante rimprovero:
«Tu non vuoi vedere tutta la tragica bellezza del tuo lavoro: puoi far più cristiani tu che non il papa, il , o I papi nella storia curati da Pio Paschini e Vincenzo Monachino (nel 1961, in 2 volumi)64: opere la ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] e la Toscana. Santa Maria di Farfa, nella Sabina, San Vincenzo al Volturno, Cava dei Tirreni e molti altri monasteri si e ha reso possibile la realizzazione di capolavori artistici di grande bellezza (come i dipinti di Ajaṇṭā, le statue di Buddha a ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Sacra Famiglia (Cesare Nava, 1896) e dall’istituto S. Vincenzo (Alfredo Campanini, 1898; la Lombardia ne è l’area di arte contemporanea, segue Maritain nella ricerca di una teologia della bellezza, su posizioni affini a quelle della successiva «L’art ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] vicina alle descrizioni di Galeno che a quell'ideale di bellezza e armonia cui tendevano le splendide statue della Grecia classica e le cacce dei tori ‒ documentate da una veduta di Vincenzo Rustici del 16° secolo conservata presso la collezione del ...
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deterritorializzato
(de-territorializzato), p. pass. e agg. Privato della sua specificità territoriale. ◆ la violenza che si è scatenata a Genova [...] è il prodotto di un nuovo tipo di individuo, figlio del personal computer, del cellulare...