ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] naufragarono e il matrimonio non ebbe luogo.
Nel 1602 Vincenzo Ungarino, segretario del nunzio a Parigi, scriveva che l giudizi di Brantóme, rimase viva a lungo e ispirò le lodi alla bellezza e al coraggio dell'Este. R stato anche ipotizzato che M.M ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] datato 10 febbr. 1273.
Intorno al 1270 sposò Jacopina di Vincenzo da Solesino, dalla quale ebbe quattro figli: tre maschi, dei vi si delineano le caratteristiche di Isotta: la divina bellezza, la fama letteraria e il destino che l'avrebbe condotta ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] sonetti, che celebrano cento dame italiane famose per bellezza e virtù, soprattutto parmensi e mantovane, ma novembre 1595 il M. annunciò la stampa, a Milano, con dedica a Vincenzo, stampa che fu poi eseguita solo un anno dopo (tipografo P. Ponzio ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] comuni spiega come un omonimo e quasi coetaneo del G., Vincenzo di Francesco - appartenente al ramo che dall'originaria parrocchia a quella d'Inghilterra.
Il testo, di grande bellezza ed efficacia, è quantomeno all'altezza della tradizione di ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] scritto non senza "alcuni di quei sali che più per bellezza che per necessità frapongono nel lor ragionare gli oratori". In insurrezione popolare dei 1585 e al conseguente linciaggio di Giovan Vincenzo Starace, il C. si era scagliato contro "...l' ...
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ROBERTI (de' Roberti), Ercole
Massimo Giansante
ROBERTI (de’ Roberti), Ercole. – Figlio di Antonio, Ercole Roberti, citato nelle fonti documentarie quattrocentesche anche come Ercole Grandi, nacque [...] , 380), decorando la predella con i Miracoli di s. Vincenzo Ferrer, ora alla Pinacoteca Vaticana, e le tavolette dei pilastrini , rimane solo un frammento minimo, ancorché di struggente bellezza (la Maddalena piangente della Pinacoteca di Bologna), e ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] anni dopo sarà stabile sede del ricco argentiere Vincenzo Bugarini. Quanto alla tipografia, il riordino delle sei dei dieci volumi tra il 1754 e il 1759. Per bellezza, Marcelli segnala la Raccolta di componimenti poetici per la monacazione di ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] più superba vista di questa; non tanto per il numero et bellezza de' cavalli, per la diversità delle livree et gran quantità di ambasciatore straordinario presso Filippo II, insieme con Vincenzo Tron, per congratularsi dell'acquisto della corona ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] cure", si diede "con tutto lo spirito a contemplare le singulari bellezze e l'opere egregie di Platone" e alla poesia (ibid., LV ritornò a Lucca, ove scrisse con probabilità la lettera a Vincenzo Buonvisi, premessa l'anno seguente all'Orazione per la ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] bibliofilo un po’ particolare, in quanto non si curava della bellezza o del pregio estetico dei volumi che acquistava, bensì del , a sua volta dotato di un certo gusto bibliofilo. Gian Vincenzo era stato vittima di una malattia durata più di un anno ...
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deterritorializzato
(de-territorializzato), p. pass. e agg. Privato della sua specificità territoriale. ◆ la violenza che si è scatenata a Genova [...] è il prodotto di un nuovo tipo di individuo, figlio del personal computer, del cellulare...