ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] 1911, in particolare sulle Cronache letterarie dirette da Vincenzo Morello, in cui si confrontarono aspramente attorno e appelli al recupero delle tradizioni italiane in tutti i campi, come testimoniano, ad esempio, il discorso inaugurale dell’anno ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] il C. ebbe almeno tre sorelle - Maria sposa a Vincenzo Cappello di Domenico, Cecilia maritata a Giovanni Morosini di 000 ducati, nonché "fabbriche", immobili in genere e soprattutto 60 "campi" nel Padovano. Ne ha una figlia, Contarina, che si sposerà ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] scusa di non potersi trovare, per un'improvvisa malattia, "in mezzo al campo armato" dove l'amico "rege l'empresa".
Ora è noto che il suoi tempi: in III, 5, ad es., per bocca di Vincenzo Belprato, il D. fa una rassegna dei musicisti più famosi dall ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] nell'epistolario, con dotti come Fortunio Liceti, Vincenzo Quirini, Giacomo Barozzi, il cipriota Alessandro Sinclitico, Belluno).
Nella sua produzione il L. spaziava nei campi multiformi delle scienze erudite con tipica disposizione da poligrafo, ...
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RASI, Francesco
Andrea Garavaglia
RASI (Raso, Rasio, Rassi, Rasius), Francesco. – Nacque ad Arezzo il 14 maggio 1574 da genitori di nobile discendenza, Anna Ricoveri e Ascanio Rasi, e fu battezzato [...] di Caccini la didascalia di «Qual trascorrendo per gli eterei campi», terza strofa nel coro finale del Rapimento, dice che Emanuele I; da Cremona, durante il viaggio, mandò a Vincenzo Gonzaga un sonetto e un madrigale commissionati dal duca medesimo. ...
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VITTORIO AMEDEO I di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO I di Savoia. – Nacque l’8 maggio 1587 a Torino nel palazzo ducale, «nella stanza medesima dove [...] non solo il principe maggiore ma tutti [...] dell’esercito spagnolo a Vercelli e ad Asti vide però scendere in campo anche il principe sabaudo, che si distinse nella difesa della Savoia genovese.
Nel 1627, alla morte senza eredi di Vincenzo II Gonzaga, riemerse la questione della successione al ...
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MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] pp. 327-329), e alla flora avventizia di Campo Marzio di Trieste (Florula del Campo Marzio, ibid., VII [1882], pp. 154- Nel 1881, intanto, aveva sposato Anna Farolfi, figlia di Vincenzo, uno dei fondatori della Società adriatica di scienze naturali. ...
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ROMANO, Ruggiero.
Maurice Aymard
– Nacque a Fermo il 23 novembre 1923, figlio terzogenito di Luigi, magistrato, e di Bianca Cerami.
Se Romano affermò sempre il suo attaccamento e la sua fedeltà alla [...] seconda nel 1947 alla facoltà di filosofia (tesi su Vincenzo Russo e la Repubblica napoletana del 1799, poi pubblicata di venticinque anni nei dibattiti culturali italiani: la prima nel campo della storia, la seconda in quello di tutte le scienze, ...
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TRAETTA, Tommaso Michele Francesco Saverio
Lorenzo Mattei
TRAETTA (Trajetta), Tommaso Michele Francesco Saverio. – Nacque a Bitonto il 30 marzo 1727, primogenito di Filippo, un modesto agricoltore originario [...] operistico non seguì la consuetudine che impegnava in campo buffo i compositori esordienti; ebbe anzi luogo nel . 87-132; F. Schlitzer, T. T., Leonardo Leo, Vincenzo Bellini. Notizie e documenti raccolti in occasione della IX Settimana musicale ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] , come risulta da una procura del 22 apr. 1574 del pittore Antonio Campi (Sacchi, p. 240), fu attivo come scultore in marmo e stuccatore, ricava da una lettera del segretario Annibale Chieppio al duca Vincenzo I in data 8 ott. 1599 (Magnaguti, 1914, ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...