CARAFA, Vincenzo
Franca Petrucci
Nacque da Fabrizio e da Aurelia de Tolomeis nel 1477 circa. Abbracciò la carriera ecclesiastica e ottenne il 13 sett. 1497 dallo zio, l'influente cardinale Oliviero [...] papale il canonicato e gli altri benefici di cui godeva e forse non raggiunse mai la sua diocesi. Morto Bernardino Carafa, altro nipote dei cardinale Oliviero, che reggeva per conto di questo l'arcivescovato di Napoli, il C., per rinuncia dello ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] all'Istoria, in quanto si propongono l'esaltazione di figure di religiosi appartenenti alla Compagnia: dalla Vita di p. VincenzoCarafa settimo generale della C. d. G. (1651) alle pagine Della vita e dei miracoli del beato Stanislao Kostka (1670 ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] pp. 75, 137).
Nel 1649 pubblicò a Roma le Vindicationes Societatis Jesu, commissionategli dal procuratore generale VincenzoCarafa per confutare quanti (come Giulio Clemente Scotti) accusavano la Compagnia di aver abbandonato lo spirito delle origini ...
Leggi Tutto
GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] quale godeva ormai in tutto il Norditalia - il G. lavorava da tempo, per incarico del generale della Compagnia VincenzoCarafa, a una biografia di centotrentotto padri vissuti nel primo secolo dell'Ordine gesuitico: Breve notizia de' religiosi che ...
Leggi Tutto
PAVONE, Francesco
Sabina Pavone
PAVONE, Francesco. – Nacque il 9 novembre 1568 a Catanzaro, da Massimiliano e da Sigismonda Talarico.
Degli altri figli avuti dalla coppia, quattro morirono in giovane [...] sacram», c. 325, n. 8).
Tra i suoi allievi nel Collegio di Napoli vi fu il futuro generale della Compagnia VincenzoCarafa. In linea con il suo impegno nel Collegio si dedicò alla stesura di una Summa ethicæ intesa come introduzione al pensiero di ...
Leggi Tutto
CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] , 15 sett. 1646) e in occasione dell'elezione a generale della Compagnia di Gesù, ai primi del 1646, di VincenzoCarafa, cui dedicherà il quarto tomo delle Meteore. Recatosi a Genova per assumere la cattedra di matematica nel locale collegio dei ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Andrea Matteo
Giulio Sodano
PALMIERI, Andrea Matteo. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo cardinale del XVI secolo.
La data 10 agosto 1493, indicata [...] elementi napoletani: con Palmieri ottennero infatti la porpora Antonio Sanseverino, già cardinale in pectore di Leone X, VincenzoCarafa, nipote del cardinale Oliviero, e Sigismondo Pappacoda, un gruppo che non godeva di buona reputazione, come si ...
Leggi Tutto
GOTTIFREDI, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Roma il 3 maggio 1595 da Giovanni Battista, di illustre famiglia cittadina, e Girolama Poggi. Il 28 apr. 1610 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù, [...] teologia scolastica, mentre cresceva la sua reputazione all'interno della Compagnia, tanto che nel 1648 il padre generale VincenzoCarafa lo nominò visitatore del collegio di Liegi.
La provincia gesuitica dei Paesi Bassi meridionali si era già scissa ...
Leggi Tutto
ANDREUCCI, Andrea Girolamo
Alberto Merola
Nacque a Viterbo il 13 nov. 1684 e fu ricevuto nel noviziato della Compagnia di Gesù a Roma il 25 ott. 1701. Compiuti gli studi al Collegio Romano, venne ammesso [...] 1771.
L'opera svolta dall'A. come direttore della congregazione dei sacerdoti - fondata a Napoli nel 1647 da VincenzoCarafa e imitata a Roma pochi anni dopo per interessamento del pontefice Alessandro VII - è di grande interesse: la congregazione ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] davanti all'Assunta o se essa rappresenti il nipote Vincenzo.
Il C., che ebbe al suo servizio l' duomo di Napoli, Napoli 1959, pp. 85 s., 92, 94. 105; R. De Maio, Alfonso Carafa…, Città del Vaticano 1961, pp. 1-4, 18, 27-29, 45, 97, 148, 199; ...
Leggi Tutto