CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] nei momenti della più concitata vena giambica (Per Vincenzo Caldesi, Feste ed oblii, Io triumphe, A Pisa 1957; N. Busetto, G. C., Padova 1958; U. Bosco, Realismo carducciano, in Realismo romantico, Caltanissetta 1959, pp. 147-208; F. Flora, La poesia ...
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CARDUCCI, Costabile
Aldo Cermele
Nacque a Capaccio (Salerno) il 15 giugno 1804 da Antonio e da Giuseppina Verduzio, in una famiglia di agiati possidenti. Dopo aver fatto i primi studi nel paese natale, [...] avuti in eredità nel 1828 dallo zio Matteo Carducci.
Iniziato all'azione patriottica dal cognato Giuseppe Del dovette sbarcare ad Acquafredda presso Maratea.
Qui si trovava il prete Vincenzo Peluso, il quale era dovuto fuggire da Sapri e rifugiarsi lì ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] atroce, stampando i versi col titolo: «Sonetto di Vincenzo Monti ad onore della duchessa Braschi, dedicato a san ogni occasione e allusione politica? Io ricorderei piuttosto che il gusto del Carducci, «poeta della storia», ha qui (e, come del resto si ...
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Lizzi, Michele. – Musicista, compositore e direttore d’orchestra italiano (Agrigento 1915 - Messina 1972). Proveniente da una famiglia di artisti (il padre, Virgilio, fu direttore della banda del V Reggimento [...] per banda al conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo. Vicedirettore del conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo e del camera (su testi di poeti quali Dante, G. Cavalcanti, G. Carducci e G. Pascoli) a quella per pianoforte. Discepolo di I. ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] sec. XVI per opera di un Giovanni Tedesco e Vincenzo di maestro Bettino Tassi. Poi l'importazione d'oltremonte nocque statuto fu approvato nel 1862. Ha sede nella casa abitata dal Carducci, il quale per lunghi anni ne fu segretario e poi presidente ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] fra il Castello sforzesco e il corso di Porta Genova, ricavandone le vie Carducci e De Amicis, e tra il '95 e il '96 si . VIII e circa alla meta del IX la simigliante abside di San Vincenzo in Prato. Il sacello di San Satiro (sec. IX), le chiese ...
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FOSCOLO, Ugo
Ireneo Sanesi
Il 6 febbraio del 1778, da Andrea Foscolo e da Diamantina Spathis, nacque, nell'isola di Zante, il poeta, al quale i genitori imposero il nome, tradizionale nella famiglia [...] , fra i quali è da annoverarsi anche Vincenzo Monti, statogli, una volta, carissimo e già erudito, in Giorn. st. d. lett. it., XLIX (1907), p. 1 segg.; G. Carducci, Adolescenza e gioventù poetica di U. F., in Opere, XIX, Bologna 1909; G. Chiarini, La ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] è ora divenuta la parte postica; della chiesa dedicata ai Ss. Vincenzo ed Anastasio nel sec. XII fu costruita una parte della nave mediana e architetture in Ascoli, Perugia 1790; G. B. Carducci, Su le memorie e i monumenti di Ascoli, Fermo 1853 ...
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MONTI, Vincenzo
Pietro Paolo Trompeo
Da Fedele e Domenica Maria Mazzarri nacque alle Alfonsine (Ravenna) il 19 febbraio 1754; morì a Milano il 13 ottobre 1828. I suoi vecchi erano castaldi dei marchesi [...] una modesta agiatezza di possidente campagnolo. Il piccolo Vincenzo cominciò i suoi studî presso un prete di di G. Carcano sulla vita e le opere del M. A cura di G. Carducci: Poesie liriche, Firenze 1858; Canti e poemi, ivi 1862, voll. 2; Tragedie, ...
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MAZZA, Angelo
Poeta, nato il 16 novembre 1741 a Parma, dove morì il 10 maggio 1817. Ebbe a maestri, tra gli altri, a Reggio L. Spallanzani e a Padova M. Cesarotti; nel 1768 fu nominato segretario dell'università [...] letterarie e d'altro genere, tra le quali famosa quella con Vincenzo Monti. Questi aveva conosciuto il M. nel 1777; guastatosi alcuni epitalamí e canzonette voluttuose, come La notte, imitata dal Carducci.
Opere, Parma 1816-1819, 5 volumi.
Bibl.: M. ...
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paolotto
paolòtto agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Membro della Compagnia, della Società o delle Conferenze di s. Vincenzo de’ Paoli, fondate nel 1833 da A. F. Ozanam per opere di assistenza e di propaganda religiosa. b. Che, o chi, appartiene...
mareggiare
v. intr. [der. di mare] (io maréggio, ecc.; aus. avere, ma i tempi composti sono poco usati). – 1. a. letter. Muoversi con una certa frequenza e forza, con riferimento alle onde del mare: Per m. intra Sesto e Abido (Dante); Deh...