Olimpiadi invernali: Chamonix 1924
Rolly Marchi
Numero Olimpiade: I
Data: 25 gennaio-5 febbraio
Nazioni partecipanti: 16
Numero atleti: 258 (245 uomini, 13 donne)
Numero atleti italiani: 14 (14 uomini)
Discipline: [...] furono superati soltanto dai nordici, e nemmeno da tutti. Il migliore fu Enrico Colli, che arrivò nono mentre il fratello Vincenzo si piazzò undicesimo. Fu decimo, dietro Colli, Giuseppe Ghedina, divenuto poi fotografo dei monti e della neve noto in ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] cave di marmo del Veronese e del Vicentino, le trachiti dei Colli Euganei, le pietre molari di Belluno, il caolino di Vicenza, appena sorta, avrà tagliata nel Veneto la via da Vincenzo Scamozzi, ristrettosi più all'apparenza esterna e a certi accenti ...
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OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] delle comunità derivate dalla predicazione di S. Vincenzo de Paoli, che la rivoluzione francese aveva disperse magazzini di mobilitazione degli ospedali territoriali, chiuso in appositi colli (casse, sacchi, gabbie, ceste, involti), che ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] romana è fatta costruire da Innocenzo VIII (1481-92) sul Colle Vaticano: questa residenza fuori di città aveva più del castello villa Scassi, detta "la Bellezza", fatta edificare da Vincenzo Imperiale a Sampierdarena verso il 1560; la villa del ...
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LINEA DIFENSIVA
Vincenzo LONGO
. Nel periodo compreso fra le due guerre mondiali fattori di carattere politico e tecnico indussero gli stati continentali europei a costruire nuovi sistemi difensivi [...] tedesco Boehme, che aveva il compito di conquistare Salonicco, fece attaccare da truppe di montagna il potente forte del colle di Rupel, all'estremità occidentale della linea, mentre attuava una manovra di aggiramento della linea stessa per la valle ...
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Leone, Sergio
Sir Christopher Frayling
Regista e produttore cinematografico, nato a Roma il 3 gennaio 1929 e morto ivi il 30 aprile 1989. Figura originale del panorama cinematografico a partire dagli [...] , a buon diritto, nella storia del cinema.
Era figlio di Vincenzo Leone, direttore artistico, con lo pseudonimo di Roberto Roberti, di particolare il direttore della fotografia Tonino Delli Colli, il montatore Nino Baragli, lo sceneggiatore Luciano ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] il Catalogo a stampa era pronto, per i tipi di Vincenzo Valgrisi: il primo indice di libri proibiti che comparisse in Misc. 485; cf. H.O. Coxe, Catalogi, II, fasc. I, coll. 349-350.
46. Gianfranco Folena, Il primo imitatore veneto di Dante, in ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] , reg. 133, c. 10.
213. M. Sanuto, I diarii, VIII, coll. 368, 402, 421, 409, 431; X, col. 404 (1509-1510); Raffaello della mostra, Venezia 1986, p. 184 (pp. 184-220); Vincenzo Fontana, Fra Giovanni Giocondo architetto. 1433c.-1515, Vicenza 1888.
214 ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] dire ch'essi soli sostentano o co' loro dinari o colle cambiali la nostra città, ma pure lo fanno con tanta 133. Gio. Batta Cavedalis, I commentari, con traduzione [sic!] e note di Vincenzo Marchesi, I-II, Udine 1928: I, pp. 29-30. In questo caso ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] minor rimatore ferrarese, cari l'uno e l'altro a Vincenzo Monti, che per tanto variare di gusti e di vicende del Vesuvio; indi va tutti senza alcun ostacolo signoreggiando e Napoli e i colli e i monti, e il mare e le isole. Il tratto di verdura ...
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affarsi
v. intr. pron. [der. di fare] (coniug. come fare, ma usato solo nella 3a pers. sing. e plur.; raro il pass. rem. si afféce, e non usati il part. pass. né, quindi, i tempi composti), letter. – Adattarsi, convenire, confarsi; si costruisce...