GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] lire: ben poca cosa, considerato che un cameriere o un cuoco guadagnavano di più; in compenso godeva del vitto e dell'alloggio del sacerdote patrocinava nella chiesa parrocchiale di S. Vincenzo Martire a Cerete Basso, nella bergamasca Valseriana. La ...
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MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] di Aquino, e di Canneto, G. Gironda, i marchesi Vincenzo Montaperto, Vincenzo e Gaetano Montalto e l’abate Kiliano Caracciolo (ibid., in ultimo con la moglie e la servitù (due camerieri, un cuoco e un cocchiere; Michel; Ancora, p. 54; Andriani, p. ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] nel Canton Ticino), che fu presentato quell'anno alla Promotrice di Torino, dove venne comprato per 250 lire dallo scultore Vincenzo Vela.
Il 1854 segnò un'altra tappa nel processo di consacrazione ufficiale dell'I.: fu infatti nominato socio d'arte ...
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ZACCONI, Giulio Cesare (in religione Lodovico). – Nacque a Pesaro l’11 giugno 1555, figlio di Matteo e di Margherita, e fu battezzato l’indomani come Giulio Cesare. Secondo quanto si apprende dalla sua [...] subita dal maestro, che gli predisse un futuro da cuoco, lo spinse a esercitarsi di continuo fino a raggiungere un vite di tutti i santi (Venezia 1612), dedicato a Vincenzo Quarini (Querini) arcivescovo di Corfù, attinge abbondantemente da autori ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] che, così facendo, critica l'organo che non fa il suo dovere); e sbranato da un cane del G. un "povero cuoco" subito è "sepellito", sì da farne sparire il cadavere.
Non resta ormai che ingiungere a Francesco Querini Stampalia e a suo fratello ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] vita sono rinvenibili nel volume, basato sulla relazione del medico Vincenzo Cavalli, di G. Virgilio, P. e la natura morte, la grazia ‘regale’ e gli anni di galera del cuoco lucano che nel 1878 ruppe l’incantesimo monarchico, Casalvelino Scalo 2004; ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] , Fondo notarile, Notai di Reggio di Calabria, Protocolli del notaio Vincenzo Lo Faro, b. 461, vol. 2501; Arch. di Stato cura di M. Battaglini, Napoli 1997, pp. 311, 515; V. Cuoco, Saggio storico sulla rivoluzione di Napoli (1801), a cura di A. De ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] 2, pp. 274 s., 290; C. De Nicola, Diario napol. 1798-1825, I, Napoli 1906, pp. 108, 110, 126, 355, 383, 389; V. Cuoco, Saggio stor. sulla rivoluzione napoletana del 1799, a cura di N. Cortese, Firenze 1926, pp. 111, 234 s., 309 s., 328; Il Monitore ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] dei disegni e delle stampe: Malaguzzi Valeri) e di un Cuoco (1681: Princeton, The Art Museum, Princeton University; Roli, 1969 Bologna, chiesa distrutta di S. Matteo) e un S. Vincenzo Ferreri (già Castel San Pietro Terme, chiesa parrocchiale).
La ...
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MINERVINI, Ciro Saverio (Minervino)
Graziano Palamara
– Nacque a Molfetta il 17 ag. 1734 da Ignazio e Annamaria Tottola. Dei suoi primi anni di vita si hanno poche ma precise notizie. Alla sua nascita, [...] identità di una storia italiana e, per tale motivo, poi apprezzati da V. Cuoco (Rizzo, 2005, p. 452; Ferreri, 2007, p. 264).
Come era come consultabili i manoscritti del M. presso la biblioteca di Vincenzo Volpicella a Napoli; ma nel 1904, C. Villani, ...
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bollire
v. intr. [lat. bŭllire, der. di bŭlla «bolla1»] (io bóllo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Entrare in ebollizione, detto di liquidi che, portati a una determinata temperatura, sviluppano nella loro massa numerose bolle di vapore che salgono...