Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] e smaltato, quasi tutti d'arte francese, perché donati da principi angioini, grandi protettori dell'ordine minoritico . V'è altresì una raccolta di bozzetti dell'assisano Vincenzo Rosignoli. Non mancano saggi di pitture votive, dovute a mestieranti ...
Leggi Tutto
ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] . Si conservano invece i resti di due porte onorarie, l'una in campo Vincenzo Dandolo, fiancheggiata da due torri IV, p. 1; I. R. Istituto Archeologico Austriaco, Guida del Museo di S. Donato in Zara, Vienna 1913. V. inoltre i citati G. De Bersa e C ...
Leggi Tutto
PISTOIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Carlo PIETRANGELI
Quinto SANTOLI
Adelmo DAMERINI
Città della Toscana, fra le più importanti dal punto di vista storico ed artistico [...] una grande città come Milano, Vincenzo Ruffo, uno dei più grandi compositori, si devono menzionare V. Manfredini, don L. Giustini, L. Niccolini, G. d'Italia 1 : 100.000, f. 105 (Lucca), a cura di A. Cunster e N. Nieri, Firenze 1929, p. 5 segg ...
Leggi Tutto
È, dopo S. Ambrogio, il più celebre e popolare arcivescovo di Milano. Fiorito in un'epoca della massima importanza storica, egli è l'uomo di governo che, per la sua attività e le sue eccezionali virtù [...] santo, mentre pregava nella propria cappella, dal prete Gerolamo Donato, detto il Farina, la cui mano era stata armata .
Per questioni particolari: G. Boero, Risposta a Vincenzo Gioberti sopra le lettere di S. Carlo Borromeo, Milano 1850; F. Bertani ...
Leggi Tutto
Strumento costituito da una serie di corde d'ineguale lunghezza, tese secondo una regolare intonazione, contenute fra una cassa di risonanza e una mensola, e destinate ad essere toccate a vuoto col pizzico [...] di rendere la scala cromatica completa. L'invenzione di questo strumento in realtà deve dirsi irlandese, e Vincenzo Galilei delle corti di Filippo l'Ardito e di Carlo d'Orléans; alla corte dei Savoia nei secoli XIV e XV si trovavano Donato da Venezia ...
Leggi Tutto
Per gli ultimi venti anni, durante i quali la produzione del libro ha fatto registrare mutamenti notevoli, manca un'analisi complessiva dell'editoria libraria, e mancano indagini conoscitive dei singoli [...] 1972) è succeduto Giuseppe Alessi; a Benvenuto Bertone, che lasciò la carica di direttore generale nel 1970, è succeduto Vincenzo Cappelletti.
L'Enciclopedia italiana di Scienze, Lettere ed Arti, che anche oggi rimane una trattazione umanistica e ...
Leggi Tutto
LANDOR, Walter Savage
Mario Praz
Poeta in versi inglesi e latini, e prosatore, nato a Warwick il 30 gennaio 1775, morto a Firenze il 17 settembre 1864. Figlio di Walter Landor dalla seconda moglie Elizabeth [...] Avendo in versi latini svillaneggiato Vincenzo Monti che aveva scritto versi contro per diffamazione; il L. minacciò il magistrato di vie di fatto, e fu espulso dal governo ( ma questa volta, siccome aveva già donato ai figli tutte le sue proprietà, ...
Leggi Tutto
. È il titolo d'una dissertazione di Filippo di Vitry, vescovo di Meaux, poeta e musicista del sec. XIV. Ma l'interesse determinato da questa espressione va oltre quello originario del trattato dovuto [...] assai in pregio da Filippo Villani, il benedettino Donato da Cascia, frate Andrea organista, il pittore di cacce, dell'abate Vincenzo da Rimini (Vincentius de Arimino), di Nicola del Preposto da Perugia, e di altri.
I canti dell'Ars Nova abbondano di ...
Leggi Tutto
LUGANO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Gian Piero BOGNETTI
*
Città della Svizzera, nel Canton Ticino, situata sulla riva settentrionale del Lago di Lugano o Ceresio a 277 m. s. m. A sud la città [...] diVincenzo Vela, nel parco. Inoltre affreschi del secolo XVI decorano la facciata didi Seprio. Ma fin dal 901 i sovrani avevano donato e confermato al vescovo di Como il mercato di Lugano, cioè i diritti fiscali su di esso; e più tardi, i vescovi di ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (o Camillo)
Mario Labò,
Architetto, nato a Modena il 17 gennaio 1624, morto a Milano il 6 marzo 1683. Di famiglia ferrarese, si fece chierico regolare teatino come tutti i suoi cinque [...] dei conti, con l'incarico di soprintendere ai lavori della chiesa di S. Vincenzo, che i teatini rinnovavano dalle fondamenta dai teatini, per erigervi la chiesa di Sainte-Anne-la-Royale sul terreno donato dal cardinale Mazzarino. La prima pietra ...
Leggi Tutto
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).