GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] Giovanni Morosini, e del G., segretario) e la dissertazione del G. Sugli Evangelii e sulle altre opere apocrife che portano il nome di Cristo e degli apostoli (ibid. 1774).
Il 23 sett. 1762 il Senato, dopo la morte del vescovo di Chioggia, Vincenzo ...
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IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] diGiovanni XXII.
L'attenzione maggiore è riservata da I. all'Italia settentrionale; per gli avvenimenti di quest'area egli fornisce varie notizie di Comestore, Vincenzodi Beauvais, Iacopo da Varazze, Riccobaldo da Ferrara, Martino di Troppau, ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] Verona Alvise e Agostino Lippomano (ai tempi del Vasari il ritratto di quest'ultimo era conservato in casa diGiovanni Battista Della Torre), il canonico Adamo Fumani, Vincenzo e Isotta de Medici, il loro nipote Nicolò, il conte Antonio Della Torre ...
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DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito diGiovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] di Colonia che resse fino al 1696 allorché fu trasferito alla nunziatura di Polonia.
Durante questo incarico la morte diGiovanni 1071; Letteredi G. A. D. al co. Vincenzo M. Lini, 1706-39; ms. 2479: Lettere di G. A. D. a Giuseppe Magnavacca, 1681-1723 ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] V. Auria, Notizie d’Illustri letterati siciliani estratte dai mss. della Biblioteca Com. di Palermo. Teatro degli uomini letterati di Palermo diVincenzo Auria, a cura di V. DiGiovanni, in Nuove effemeridi siciliane, s. 3, II (1875), pp. 261-268; G ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] lunga vertenza giurisdizionale lo oppose al principe di Grottaglie, Giovanni Cicinelli, obbligandolo a richiedere l’intervento lettera pastorale al clero e al popolo di Napoli, redatta da Gian Vincenzo Gravina.
Nel concistoro segreto del 17 dicembre ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] 'altro due quadri di Giorgione, tra cui i Trefilosofi, due diGiovanni Bellini, tra cui il S. Francesco, due di Palma il Vecchio, Dio) - della vicenda di poco precedente e sotto certi aspetti analoga di Tommaso Giustiniani e Vincenzo Querini. E come ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] nel secondo Quattrocento, il nonno di Paleotti, Vincenzo, che ricoprì la cattedra di diritto civile nell’Università e fu ingresso dei due fratelli – dopo la morte di Giulio II e l’elezione al pontificato diGiovanni de’ Medici, Leone X – nella grande ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] Salerno. Chi lo frequentava disse che aveva l’abitudine di parlar male dei preti cattolici. In quel periodo, Passannante frequentava la chiesa evangelica di Salerno e leggeva la Bibbia diGiovanni Diodati. Anni dopo, il 26 marzo 1879, avrebbe scritto ...
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PLATEARIO
Iolanda Ventura
Victoria Recio Muñoz
, (Platearius). – Con questo cognome si indica un singolo medico (secondo Salvatore De Renzi, una dinastia di medici; cfr. infra) del XII secolo, ascrivibile [...] integrata da passaggi delle Practicae di Bartolomeo e di Trota e del Liber aureus diGiovanni Afflacio nota come De De natura rerum di Tommaso di Cantimpré, nello Speculum naturale diVincenzodi Beauvais, nelle Pandectae di Matteo Silvatico, nell ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...