MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] ; Orazio, senatore nel 1670; Giuseppe, anch’egli senatore nel 1682; Vincenzo, chierico. Un Carlo Marucelli fu autore di Canzoni in lode di s. Giovanni Battista (Firenze 1605) e di Poesie ditirambiche (ibid. 1628).
Il M. si applicò fin dall’infanzia ...
Leggi Tutto
CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] ., in Filosofia, XII (1961), pp. 191-206; G. Beschin, recensione a V. Frosini, Testimonianza di C., in Paideia, XVII (1962), pp. 73 s.; B. De Giovanni, L'esperienza come oggettivazione. Alle origini del problema moderno della scienza, Napoli 1962, pp ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio diGiovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] insegnò a Ferrara). Ma più che discutere le contraddizioni diGiovanni da Colonia, interessa vedere come si diffondevano le Interpretationes (in parte a Bologna, in parte a Ronzano, nel convento di S. Vincenzo: cfr. 1 ff. 4rb, 4va, 7vb, 30vb, 44vb, ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] via ogni conforto di otium (epistola al Pico, dell'8 giugno 1485).
In una notte dell'agosto 1485, al largo del Capo Vincenzo, "il nipote del Collombo capitan de la maestà del re de Franza" depredava alcune galere veneziane; Giovanni II re del ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] a Perugia - uno degli allievi di gran nome del B., fra Filippo Decio, Vincenzo Ercolani detto dal Fregio, Alberto da 3) Lugduni 1527 (insieme col trattato sulla stessa materia diGiovanni Campeggi); 4) Lugduni 153.5, in Tractatus doctorum iuris, ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] i diritti di quest'ultimo alla nomina (poi non avvenuta) a vescovo di Trento dopo la morte diGiovanni Benedetto Gentilotti di scrivere a Carlo Vincenzo Ferrero marchese d'Ormea, ministro di Carlo Emanuele III di Savoia, per offrirsi come storico di ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro diGiovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] ritratto in medaglia del G., perduto, realizzato dal senese Pastorino diGiovanni Michele de' Pastorini, si fa riferimento in una lettera a G dedicati al lucchese Vincenzo Buonvisi, in cui forte è il senso di partecipazione alle vicissitudini ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] di Blasimont presso Bazas, di St-Vincent a Metze di S. Vincenzo al Volturno (benedettine); di S. Maria a San Nicola di Tremiti (cisterciense); di la riunione di un concilio senza papa. Nel processo che finì con la destituzione diGiovanni XXIII, il ...
Leggi Tutto
BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzodi Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] campagna, e così nel gennaio o febbraio 1627 il B. decise di rimanere a Firenze.
Nella prima metà del 1626 Agnolo Cantini aveva ripubblicato a Venezia (presso Giovanni Salis), e all'insaputa del B., il primo libro della sua grammatica, con l'aggiunta ...
Leggi Tutto
ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] per varie attribuzioni da accertare meglio, 76 glosse d'Irnerio, 68 di Bulgaro, 220 di Martino, 6 d'Iacopo, 376 di Rogerio, 83 del Piacentino, 32 d'Alberico, 401 diGiovanni, 19 d'Ottone, 37 di Pillio, 693 d'Azzone, 231 d'Ugolino, 16 d'altri nove ...
Leggi Tutto
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...