La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] il settore specifico in cui si esercita l’apostolato vincenziano, che rappresenta una tessera all’interno del vasto e nazionale. Com’è stato fatto accennando alla Comunità di S. Paolo di don Giovanni Rossi, cui occorre aggiungere la Pro civitate ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] a Roma. Il 12 apr. 1651 I. X creò una commissione di cardinali, nella quale inserì il fedele datario Domenico Cecchini, ma non i teologi Vincenzo Maculano e Giovanni de Lugo, rispettivamente domenicano e gesuita. Il pontefice seguì da vicino i ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Gonzaga, diretto a Firenze per le nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria. Ma repentinamente mutata la per il protrarsi a Mantova dei festeggiamenti delle nozze diVincenzo Gonzaga, il primogenito del duca, con Margherita Farnese ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] di tali sentimenti fu il Libellus ad Leonem X di Tommaso Giustiniani e Vincenzo Querini, composto nell'estate del 1513.
La convergenza di Ravenna, L. X celebrò la presa di possesso della basilica di S. Giovanni in Laterano.
L'ampia descrizione della ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] al proprio ordinario, cioè al card. Vincenzo Lauro vescovo di Mondovì, stampata anch'essa a Milano Giovanni Antonio Barroeri di Mondovì, suo familiare e segretario, e dei poveri di Giaveno, nonché la somma di mille fiorini per restaurare l'abbazia di ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] Pio V creò nunzio in Scozia Vincenzo Lauro con l’incarico di affrontare il problema della restaurazione cattolica nell delegazioni raggiunsero a Roma l’accordo. Ai primi di giugno don Giovanni d’Austria partì per raggiungere la flotta e durante ...
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Benedetto XIII
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbraio 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Barberino. In quello stesso anno furono celebrate le nozze tra il fratello diVincenzo Maria, Domenico, ed una nipote di Clemente X, Ludovica Altieri: Giovanna Orsini pretese nei patti matrimoniali che il figlio maggiore fosse elevato al cardinalato ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] di fede prese dal concilio di Calcedonia. In questo periodo P. si trovava in Sicilia, dove ricevette tramite il diacono Vincenzo maniera forte non si dimostrò del tutto priva di efficacia, dato che un vescovo Giovanni, la cui sede è ignota, in questo ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] che detenne fino alla morte. Nello stesso anno ricevette la commenda di San Nicola di Casole (Otranto) e nel 1479 quella dell'abbazia di San Giovanni in Lamis (Foggia).
Con la guerra di Ferrara, scoppiata nel 1482, i rapporti fra il papa, schieratosi ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] Girolamo da Carpi, Vincenzo Pigna e altri artisti decorarono la chiesa di S. Francesco. L'orazione di Bartolomeo Ricci fu dell'E. ebbe grande importanza anche per la musica dell'epoca. Giovanni Pierluigi da Palestrina entrò al suo servizio il 1° ag. ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...