MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] , Pio VII aveva nominato il M. vicario apostolico della diocesi di Rimini. Accompagnato da Giuseppe Salvagnoli Marchetti (figlio di un amico empolese del M., Cosimo, e fratello diVincenzo), che gli servì da segretario, egli vi giunse il 5 febbraio ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] padre naturale, un certo arciprete lannillo. Ad ogni, modo quando Vincenzo testò il 14 ott. 174, escludendo dall'eredità le figlie femmine di casa, Valerio Loiale e l'abate Matteo Mussi. Per controbattere questa caterva di accuse l'avvocato Giovanni ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] rispettivi interessi nella questione dell'eredità monferrina diVincenzo II Gonzaga: sembrava così terminata la Arcivescovado d'Evora in Portogallo ed il posto di primo Ministro di quel Regno, a cui l'invitava il re Giovanni IV" (p. 101).
Fonti e Bibl ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] progetto promosso da Vincenzo Bartolucci (il giurista già consigliere di Stato di Napoleone di cui disapprovava la cerimoniale e arciprete di S. Giovanni in Laterano. Alla morte di Giulio Maria della Somaglia assunse la carica di cardinal decano e ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] realtà a sua firma vi è solo una breve epistola ai lettori, è di difficile interpretazione, essendo una raccolta di scritture del geografo francescano Vincenzo Coronelli, tratte dalla sua opera Biblioteca universale sacro-profana, antico-moderna, cui ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] Molinelli, 23 marzo 1782); l'opera di un discepolo del Natali, Vincenzo Besozzi, Riflessioni sopra l'autorità de scolopi a Genova Cornigliano) e con Giovanni Nani, vescovo di Brescia (in Bibl. naz. Vittorio Emanuele II di Roma, Fondi minori, buste 718 ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] residenza in quanto ecclesiastici: Marino era patriarca di Aquileia, Giovanni vescovo di Ceneda.
A fine anno (1° dic.
Non è facile dar conto di questo comportamento diVincenzo, che faceva parte della cerchia di Gaetano Thiene, Gian Matteo Giberti ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] .
L'ultimo incarico del C. fu quello di agente in Roma del re di Svezia Giovanni III; a questo ufficio, ottenuto nel 1577, a Roma nel 1590 (quest'ultima edizione, dedicata al duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga, a cura del figlio Giulio, il quale vi ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] per intervento di lui, la parrocchia di S. Giovanni "in Octavo", presso Brisighella, che garantiva una rendita di 300 ducati. ed il nunzio Vincenzo Laureo, predecessore del C., avevano sostenuto l'elezione al trono di Polonia dell'imperatore ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] futuro preposito generale della Congregazione), il fratello di questi Vincenzo (cui affidò, ripartendo per Somasca, la visita al vicario della diocesi Giovanni Battista Guillermi.
Fra la fine di dicembre 1536 e l'inizio di gennaio 1537 fu raggiunto a ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...