ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] ) alla Congregazione della Missione, fondata da s. Vincenzo de' Paoli.
L'A. dovette interrompere il A., Torino 1897; Id., Per la storia del card. G. A. e della sua opera di ministro, in Bollett. stor. piacentino, 11(1907), pp. 261-270; III (1908), pp. ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] Joseph Marschall, professore di tedesco e di botanica, e, dal 1822, l'abate Giovanni Frézet. A differenza nascita, II, Milano 1897; E. Solmi, La controversia diVincenzo Gioberti con il rosminiano G. B. di C., in Boll . stor-bibl. subalpino, XV(1911), ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] Vincenzo Giustiniani in cui difendeva la giurisdizione e il dominio didi galere "di libertà" (e tra i soci della compagnia troviamo il figlio Giovanni Tommaso). Nonostante i contrasti continuò a giocare un ruolo di primo piano nel personale di ...
Leggi Tutto
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Ugo Foscolo, con il quale si legò di intensa amicizia; frequentò inoltre Vincenzo Monti e l’ambiente colto milanese, cominciando a Romito del Cenisio pubblicata nel 1823 a Londra da Giovanni Berchet, costretto a lasciare Milano a seguito della ...
Leggi Tutto
MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] condizione, stabilì un solido rapporto di amicizia con il cognato Giovanni Battista, che aveva iniziato una Maria, concluse il matrimonio con Andrea Giustiniani, l'erede del marchese Vincenzo, da cui nacque, nel 1641, Olimpia.
Nel 1644 Urbano VIII ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] di marmi e di busti antichi di cui andava particolarmente fiero. Altro luogo di svago era il teatro (costruito da Vincenzo 1977, pp. 33-110; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, IV, 1, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, Roma 1987, p ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] in pectore cardinale di S. Giovanni a Porta Latina, pubblicato il 26 settembre dello stesso anno; passò poi al titolo di S. Maria di Benevento. Inoltre il C. intervenne perché non venisse concesso il cardinalato a Vincenzo Bichi, che si rifiutava di ...
Leggi Tutto
FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] E. Della Rocca. Una speciale direzione del ministero, diretta dal colonnello conte Genova Giovanni Thaon di Revel, si assumeva il compito di vagliare la regolarità dei documenti dei volontari. Fu soprattutto questa direzione ad applicare severamente ...
Leggi Tutto
NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] giugno 1944 – assieme ad Andreotti, Ferdinando Storchi, Giovanni Sangiorgi, Manlio Contri e Carlo Trabucco – lavorò allora controllata da Vincenzo Romagnoli. La COGEFAR in quell’anno aveva prodotto un utile netto di 40 miliardi di lire e aveva in ...
Leggi Tutto
GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] Giovanni Leonardo Torrese, che gli comunicava la sua riammissione nel Collegio. Dopo questa notizia il G. ritornò a Napoli, prendendo dimora nel quartiere didi intellettuali dell'Accademia degli Oziosi (Camillo Tutini, Orazio Montano, Vincenzo ...
Leggi Tutto
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...