GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] protezione a letterati come Paolo Giovio e Pietro Aretino (anche se al di sotto delle aspettative di entrambi), patrocinò gli esordi come compositore diGiovanni Pierluigi da Palestrina.
Soprattutto, si distinse nel patronage artistico. Appena eletto ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] sollecitarono dal pontefice la sistemazione dei loro interessi: così Gerardo vescovo di Autun (ibid., 3786), così Giovanni, abbate di S. Vincenzo al Volturno (ibid., 3810), così Arnoldo vescovo di Orléans (Neues Archiv, XI, p. 386); così, tra i laici ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] fu enorme; essa è documentata anche dall'utilizzazione del suo testo da parte diVincenzodi Beauvais. L'influenza di Gundisalvi si è affiancata a quella di Alfarabi e di Avicenna ed è stata notevole, come si può rilevare dalla lettura del De ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Silvia Ruffini, moglie, al più tardi dal 1496, diGiovanni Battista Crispo e di questo, entro l'aprile del 1501, vedova. Da a suo nipote Vincenzo, che si distingue - così una pasquinata - per "robbarie diverse e tante", per distributore di "benefici" ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] che già nel 1415 Giovanni XXIII aveva fatto pervenire dalla biblioteca papale conservata ad Avignone, a cui si aggiungono, anche questi provenienti da Avignone, un Catholicon e lo Speculum historiale diVincenzodi Beauvais in quattro volumi ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio diGiovanni Bruno, uomo d'arme, [...] quello Studio ebbe come maestri il Sarnese (Giovan Vincenzo Colle), filosofo di tendenze averroiste, e fra' Teofilo da Vairano, Terra nella "onorata stanza" di sir Fulke Greville, a Whitehall, in compagnia diGiovanni Florio e del medico gallese ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] risultano presenti, infine, nell'inventario post mortem dei beni diVincenzo del 1638 ("Quindici quadri con figure intiere sopra nuvole cioè Cristo, la Madonna, S. Giovanni Battista con li dodici Apostoli").
I resoconti inventariali lasciano dunque ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] Arnobio il Giovane dà la possibilità di conoscerne meglio la composizione. Questa raccolta di documenti è importante perché ha influenzato le opinioni diGiovanni Cassiano e di Arnobio, i giudizi di C. e di Leone Magno, e più in generale ha orientato ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] Salviati, a sua volta sorella di Maria (la moglie diGiovanni delle Bande Nere) e nipote da parte di madre di Leone X. Non si sa molto sulla sua infanzia e adolescenza, se non quello che riporta un manoscritto, solo parzialmente decifrabile perché ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] una a Valente, Ursacio e Germinio, la quarta a Vincenzodi Capua; dalla seconda e terza lettera si ricava che L delle attribuzioni precedentemente avanzate a Martino I (F.X. Funk), Giovanni I (J. Friedrich), Felice II (Th. Mommsen), a un ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...