MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] nel 1864, unitamente a tre immaginari dialoghi, aventi come protagonista il M., composti dal sacerdote e filosofo monrealese VincenzoDiGiovanni (Il M., ovvero Dell’Ente uno e reale. Dialoghi tre; seguiti dallo Specimen scientificum V. Micelii). Lo ...
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POLLOTO, GiovanniVincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, GiovanniVincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] i Polloto aderirono alla Riforma. Giuseppe Manuel ritiene che la conversione sia avvenuta nel corso della permanenza diGiovanniVincenzo in Francia, ma non era necessario andare oltre frontiera per incontrare gli ugonotti, numerosissimi nelle truppe ...
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Vincenzo Barba
Abstract
Nel presupposto che erede ed eredità costituiscono due momenti essenziali del medesimo profilo successorio, il quale viene riguardato nell’un caso nel prisma soggettivo e nell’altro [...] e ss. e spec. 117-119; G. Perlingieri, Heredis institutio ex re certa, acquisto di beni non contemplati nel testamento e l’art. 686 codice civile, in Studi in onore diGiovanni Gabrielli, anche in Le corti Salernitane, 2010, e in Riv. trim dir. proc ...
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Dottrina che si oppone, in modo contraddittorio, diretto e immediato, a una verità rivelata e come tale proposta a credersi dalla Chiesa. Non può invece dirsi eretica una posizione dottrinale, che si limiti [...] ), Filastrio di Brescia (Diversarum haereseon liber), s. Agostino (Liber de haeresibus), s. Vincenzodi Lérins (Commonitorium) e Teodoreto (Haereticorum fabularum compendium); nel 7° e 8° sec., s. Germano di Costantinopoli e s. Giovanni Damasceno. ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] .
Panni d'arazzi e broccati d'oro e d'argento si produssero sin dal sec. XVI per opera di un Giovanni Tedesco e Vincenzodi maestro Bettino Tassi. Poi l'importazione d'oltremonte nocque alle industrie paesane, che perdettero gran parte della loro ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] arte ebbe la sua eco in Emilia per mezzo di Sperandio Mantovano e diVincenzo Onofri, in Liguria e in Sicilia, per mezzo di Domenico Gagini, in Lombardia con Pietro da Milano e soprattutto con Giovanni Antonio Amedeo (1447 circa-1522), Pietro da Rho ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] ; Pietro Ispano; Lorenzo Ispano (v.); Vincenzo Ispano, discepolo di Accursio verso il 1220 e professore verso il 1230; Giovanni Stefano di Pesetella, maestro verso il 1223, passato poi a Padova; Giovannidi Dio (v.); Bernardo Compostellano iunior o ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Poznań verso il 1550 fu costruito su progetti diGiovanni Battista di Quadro da Lugano il palazzo comunale. Il Alfonso Pagani, Asprillio Pacelli, poi Alessandro Cilli, Vincenzo Bertolusi, Vincenzo Lilio, Annibale Stabile e altri. Più tardi ( ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] 'Ambrogio, san Martino di Tours, san Felice di Nola, san Cesario d'Arles, Cassiano e san Vincenzodi Lérins, la vita ascetica questione il parlamento (1367), che giudica nullo l'impegno diGiovanni.
Il grande scisma. Papi, antipapi, concilio. - Urbano ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] e autore di una Vita di lui fondata su lettere e documenti che non rimangono; Vincenzo Borghini, XXIX, quad. II; e il Diaffonus diGiovanni del Virgilio edito da E. Carrara negli Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le Romagne, s. ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...