ROMANELLI, Luigi
Iolanda Tambellini
– Nacque a Roma il 21 luglio 1751. Così risulta da una fonte indiretta ma assai utile circa la vicenda biografica del poeta improvvisatore e librettista, ossia [...] dalla schiera degli epigoni, né di riconoscere in Vincenzo Bellini il possibile erede della «vera declamazione» ’affermazione del piacentino, in Giuseppe Nicolini, 1762-1842, a cura di P. Florio et al., Pisa 2012, pp. 13-27; C. Faverzani, Sulle orme ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] Bonomo, Giuseppe Coletti), udinesi o friulani (Filippo Florio, l'abate Francesco Freschi, mons. Giandomenico Guerra, Gozzi), istriano-dalmati (Flaminio Marchetti, conventuale di Pola, Vincenzo Ricci, di Pinguente e Rocco Sbisà, di Rovigno), milanesi ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] un altro importante protagonista della vita culturale barese come Vincenzo Massilla, assertore nei suoi Commentarii (Padova, I. che ne curò una seconda (Venezia, A. Vavassore e Florio fratello, 1543), destinata a restare assai meno nota anche agli ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] del signor Foscolo medesimo, l'altra del sig. cavaliere Vincenzo Monti (Brescia 1808) che, stando a una lettera Bibl.: Arch. di Stato di Udine, ArchivioCaimo, b. 78 (carteggio con Lavinia Florio: 29 lettere al G., 1786-1808, e 141 del G., 1785-1811); ...
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TRASSELLI, Carlo
Sebastiano Angelo Granata
– Nacque a Palermo il 17 novembre 1833, da Vito e da Felicia Gemelli.
Ebbe quattro fratelli: Carmelo, Salvatore, Francesco Paolo e Giulia. Il padre, membro [...] era un agiato commerciante, in affari con i Florio e con diverse famiglie aristocratiche dell’isola.
Carlo soggiorno a Palermo – fu raggiunto durante una passeggiata in carrozza da Vincenzo Grimaldi, uno dei leader della rivolta del Sette e mezzo, ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] Alfonso II d'Este, rimasto vedovo e senza prole. Ma era Vincenzo a preoccupare i duchi di Mantova che lo vedevano incline a un e il suo confessore sarà gesuita, prima il padre Rodolfo Florio poi, dal 1588, padre Antonio Folcario.
Nell'agosto 1587 ...
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NUVOLARI, Tazio Giorgio
Gianni Cancellieri
NUVOLARI, Tazio Giorgio. – Nacque a Castel d’Ario (Mantova) il 16 novembre 1892, quarto dei cinque figli di Arturo (1863-1938) e di Emma Elisa Zorzi (1864-1943), [...] visto in azione campioni come Felice Nazzaro, Vincenzo Lancia, Alessandro Cagno, restando affascinato dallo di durata come la Mille Miglia (1930 e 1933) e la Targa Florio (1931 e 1932), a dimostrazione di una resistenza fisica stupefacente. Era alto ...
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VERONA, Maffeo
Barbara Furlotti
– Le poche notizie disponibili sulla famiglia di origine e sull’apprendistato di Maffeo si ricavano dalle pagine di Carlo Ridolfi (1648), il quale, in apertura della [...] di Varago, in provincia di Treviso, commissionata dal parroco Marin Florio (Vertova, 1977, p. 431; Francescutti, 2001, pp. 1617 Maffeo era impegnato a dipingere a fresco nella villa di Vincenzo Cappello a Orgnano, non lontano da Udine (ora perduta). ...
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TATAFIORE, Guido
Mariantonietta Picone Petrusa
TATAFIORE, Guido. ‒ Nato a Napoli da Achille e da Assunta Mancini il 19 settembre 1919, Tatafiore si diplomò presso l’istituto d’arte e poi presso il magistero [...] di superfici a incastro.
Intanto dal 1947 aderì al Gruppo Sud, insieme con Raffaele Lippi, Alfredo Florio, Renato De Fusco, Renato Barisani, Vincenzo Montefusco, Mario Tarchetti, Armando De Stefano e Raffaello Causa, che esponeva con lo pseudonimo di ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] esaminati, uno di Attilio Muggia, l’altro di Vincenzo Costa e Osvaldo Armanni, furono giudicati egualmente meritevoli , su incarico del quale Pincherle seguì i lavori del villino Florio in via Sardegna ad angolo con via Abruzzi (1904), progettato ...
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