Generale (Palermo 1817 - Napoli 1889). Ufficiale borbonico, allo scoppio della rivoluzione siciliana del 1848 si dimise e assunse l'incarico di colonnello d'artiglieria del governo provvisorio. Riparò quindi a Costantinopoli. Partecipò alla spedizione dei Mille e fu nominato da Garibaldi ministro della Guerra e della Marina (1860). Generale poi nell'esercito regolare, prese parte alla campagna del ...
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PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] , che avrebbe causato gravi perdite fra gli assalitori. Le sue proteste non furono accolte e il generale VincenzoGiordanoOrsini, comandante delle forze armate, procedette all’attacco, provocando così la caduta di Messina e poi la riconquista ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] lavacro dei piedi, insieme ad Alessandro Farnese e Paolo GiordanoOrsini. Dal 1580 fu protettore dei frati minori osservanti. massime case principesche italiane, negoziò i matrimoni tra Vincenzo Gonzaga ed Eleonora, figlia di Francesco, celebrato nel ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] marzo 1418 fu inviato in Francia insieme con il cardinale GiordanoOrsini, con lo scopo di conseguire la pace tra Francia provenienti da Avignone, un Catholicon e lo Speculum historiale di Vincenzo di Beauvais in quattro volumi (il terzo e il quarto ...
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Benedetto XIII
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbraio 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] 1933.
V., poi, P. Savoia, L'episcopato beneventano di papa Orsini, Acerra 1973; A. Casino, Papa Benedetto XIII, Molfetta 1980; G. Giordano, L'impegno missionario del card. VincenzoOrsini, Benevento 1982; A. De Spirito, Personalità e stili di vita ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] Brasavola gli dedicò un'opera di medicina, il filosofo bresciano Vincenzo Maggi, professore nello Studio ferrarese, gli inviò le prime romani, in specie del duca di Bracciano Paolo GiordanoOrsini, e aveva vieppiù accentuato la sua posizione contro ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] grammatica, retorica e poesia latina sotto la guida di Vincenzo Ferneto di Montedinove (1532-1534), Napuliò Filarete di in moglie Vittoria Accoramboni, divenuta ben presto amante di Paolo GiordanoOrsini, duca di Bracciano, che, nella notte tra il 16 ...
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DELL'ANTELLA, Donato
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 20 febbr. 1540 da Bartolomeo di Filippo e da Agnoletta Guicciardini.
Il padre (Firenze 1489-1558) dopo la morte del fratello maggiore Giovanni, [...] per trasferirsi a Roma. Qui inizialmente fu al servizio di Paolo GiordanoOrsini, duca di Bracciano e cognato di Cosimo I, quindi passò, cura della commissione, formata appunto dal D. e da Vincenzo Giugni, che non si rinnovasse né mutasse "cosa alcuna ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] a mantenere Viterbo nell'orbita clementina; gli Orsini erano divisi: Giordano, signore di Marino, servì prima il papa memorie apostoliche. Così favorì l'azione di predicatori come Vincenzo Ferreri o Jean de Murol - che contestarono la legittimità ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] s'impegnò con gli Orsini di Sangemini nell'acquisto originale: le Figlie della Carità di San Vincenzo de' Paoli, Roma 1968, ad indicem; -M.A. Visceglia, Roma 1998, pp. 432-56; S. Giordano, La Santa Sede e la Valtellina da Paolo V a Urbano VIII ...
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