GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] il G. riprese i contatti con i vecchi amici: Vincenzo Quirini, Gaspare Contarini, G.B. Cipelli, detto Egnazio, della pietà, II, 1959); J. Leclercq, Le jugement du bx Paul Giustiniani sur st Pierre Damien, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] recente nella chiesa di S. Domenico, dedicata a S. Vincenzo. La decorazione, consistente in una cancellata marmorea simile, forse figure.
Il 15 ott. 1489Acellino Salvago e Tomaso Giustiniani affidarono a Michele (ricordato nell'atto di commissione sia ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] suo palazzo di Madrid, preso in affitto dal genovese Luca Giustiniani, si popolò di domestici italiani e spagnoli, due schiavi negri contrasto col suo tenore di vita, presenziò il principe Vincenzo Gonzaga. Lasciò offerte per 4.000 messe.
Ranuccio II ...
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QUERINI , Vincenzo
Giuseppe Trebbi
QUERINI (Quirini), Vincenzo (in religione Pietro). – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1478 (o forse nel 1479). Era figlio del patrizio veneziano Girolamo (quondam [...] casato dopo la prematura scomparsa di Girolamo.
Giovanissimo, Vincenzo si trasferì verso il 1492 a Padova, dove concilio Lateranense V: il Libellus ad Leonem X dei veneziani Paolo Giustiniani e Pietro Quirini, in Venezia e i concili, Venezia 1962, ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] godé della protezione e dell'amicizia prima del marchese Piero Guicciardini, ambasciatore del granduca, poi del cardinale Benedetto Giustiniani, genovese, noto mecenate e protettore del defunto padre Prospero Buonmattei, parente del B. e generale dei ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] Orsolino promise di lavorare alla villa di Luca Giustiniani (oggi Cambiaso) ad Albaro, sotto la direzione Polidori, Modena 1999, pp. 61, 63-65, 69; La chiesa di S. Vincenzo a Modena. Ecclesia Divi Vincentii, a cura di E. Corradini - E. Garzillo ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] di Giacomo Longo, di Giovanni Filingeri e di Girolamo Giustiniani, oltre al materiale già stampato nel 1720, pubblicava le culturali di vario genere. Nel 1717, insieme con Vincenzo Ventimiglia e con Girolamo Settimo, aveva ristampato a Palermo ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] Musuro era stato a Padova maestro di greco), di Tommaso Giustiniani, Paolo Canal e Giovanni Battista Egnazio. Questo ambiente gli nel 1515 si dichiarava "non piú venetiano ma thoscano") e Vincenzo Querini, che tra il 1511 e il 1512 veniva stringendo ...
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RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] oratione XIII, Filippica seconda nel volgarizzamento di Giovanni Giustiniani il 18 settembre) e si intensificano negli anni .
Morto Guglielmo (14 agosto 1587), Giacomo tornò all’attacco con Vincenzo I, che l’8 novembre con un rescritto gli permise di ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] a S. Andrea. Il primo era fortemente voluto da Vincenzo Gonzaga, duca di Mantova dal settembre dell'anno precedente Roma, in L'Urbe, IV (1939), 12, pp. 15-17; R. Battaglia, La villa Giustiniani a Roma e l'opera di C. L., ibid., V (1940), 2, pp. 2-14; ...
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