Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] a partire dal 1548, dal governatore Ferrante Gonzaga a distanza pressoché uniforme dalla vecchia cinta, disegnando all’8° sec. e circa alla metà del 9° l’abside di S. Vincenzo in Prato. Del 9° sec. M. conserva un capolavoro assoluto, l’altare d ...
Leggi Tutto
(o selmino) Moneta mantovana d’argento del valore di una lira, dei duchi Vincenzo I, Francesco IV e Ferdinando; portava al dritto lo stemma dei Gonzaga, al rovescio la figura di s. Anselmo di Lucca con [...] il pastorale e in atto di benedire. Fu imitata dai signori di Bozzolo e di Guastalla, che posero però nel rovescio la figura di s. Pietro ...
Leggi Tutto
Trent’anni, guerra dei Insieme di conflitti che si svolsero tra il 1618 e il 1648 in Europa e comportarono profondi mutamenti degli assetti politico-economici.
Le origini di questa lunga guerra vanno ricercate [...] in difficoltà a causa della successione del duca Carlo di Nevers a Mantova e nel Monferrato dopo la morte di Vincenzo II Gonzaga (1627). L’occupazione del Monferrato e poi di Mantova provocò l’intervento francese (occupazione di Susa e Casale) che ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] e della Brianza, 2 voll., ivi 1973; Tesori d'arte nella terra dei Gonzaga, Catalogo della mostra, Mantova 1974; Lo studiolo d'Isabella d'Este, a , Cinisello Balsamo 1986; M. Marubbi, Vincenzo Civerchio. Contributo alla cultura figurativa cremasca del ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1485, da nobile famiglia, a Castelnuovo Scrivia, nel territorio di Tortona, che allora faceva parte della Lombardia; ond'egli, anziché piemontese, si dichiarò sempre lombardo d'origine e di [...] ebbe frequenti occasioni di godere ampiamente, quando lo zio Vincenzo fu nominato generale dell'ordine (1501) ed egli a stampa dall'autore: i Canti XI delle lodi della signora Lucrezia Gonzaga di Gazuolo (1536-38), in ottave, e Le tre Parche, nella ...
Leggi Tutto
URBANO VIII papa
Rosario RUSSO
Quinto figlio di Antonio Barberini (v. barberini, Famiglia) e di Camilla Barbadori, Maffeo Barberini nacque in Firenze, dove fu battezzato, il 5 aprile 1568. Compiuti [...] Asburgo e favorì, d'accordo con la Francia, il matrimonio di Carlo di Rethel con Maria Gonzaga, per evitare che, alla morte di Vincenzo II Gonzaga, Madrid incorporasse il ducato di Mantova al Milanese o mettesse una creatura di Spagna sul trono dei ...
Leggi Tutto
MERULO (Merlotti), Claudio
Adelmo DAMERINI
Organista e compositore, nato a Correggio (Parma) l'8 aprile 1533, morto a Parma il 4 maggio 1604. Forse ebbe i primi insegnamenti musicali dal francese Tulturale [...] cattedrale di Brescia (7 settembre 1556), succedendo a Vincenzo Parabosco. Il 2 luglio 1557 fu nominato primo Serenissimi di Mantova". Non sono chiare le relazioni di M. con i Gonzaga. Si conoscono tuttavia due lettere di Claudio, una da Venezia (4 ...
Leggi Tutto
Nato a Verona il 16 gennaio 1760 di famiglia assai numerosa (egli era il secondo di dieci figli) e non ricca, entrò giovinetto nella congregazione di S. Filippo Neri, e quando questa fu disciolta nel 1810, [...] 1817), i Fatti degli apostoli (1821), la Vita di S. Luigi Gonzaga (1823) e il Fiore di storia ecclesiastica (1828; incompiuto). Ma criticarono aspramente. Il più illustre fra questi oppositori fu Víncenzo Monti, che lo canzonò, non senza arguzia, in ...
Leggi Tutto
MARIA Gonzaga, duchessa di Mantova
Romolo Quazza
Figlia primogenita di Francesco II, duca di Mantova, e di Margherita di Savoia, nacque a Mantova il 29 luglio 1609. Orfana del padre a tre anni, divenne [...] tutta l'adolescenza, durante i governi degli zii Ferdinando (1613-26) e Vincenzo II (1626-1627). Prevedendosi per la morte di Vincenzo II l'estinzione del ceppo italiano dei Gonzaga, M., unica superstite, fu unita in matrimonio (25 dicembre 1627) con ...
Leggi Tutto
GIAN CRISTOFORO Romano
Adolfo Venturi
Scultore, architetto, orefice e medaglista. Figlio dello scultore Isaia da Pisa, nacque nel 1470 (?), morì a Loreto nel 1512. S'incontra a Ferrara nel 1490 intento [...] mausoleo di Pier Francesco Trecchi sepolto nel 1502 in San Vincenzo a Cremona. Alla fine di settembre 1505 s'incamminò verso gettò per Isabella d'Aragona, duchessa di Milano; Elisabetta Gonzaga, vedova di Guidobaldo da Montefeltro, duchessa d'Urbino, ...
Leggi Tutto
barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...