Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] altra. I casi meglio studiati sono quelli della Mantova dei Gonzaga e della Milano dei Visconti e degli Sforza (➔ cortigiana, cortigiana, rivendicata in primo luogo da Mario Equicola e da Vincenzo Colli detto il Calmeta (Giovanardi 1998). La norma da ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] del Olmo affitt.o all'ill.mo et r.mo sig.r card.le Gonzaga, IIIBB. LXIX, n.29), alle spalle della proprietà in Ss. Apostoli di Lucrina presso le orsoline a Mantova, il fratello sacerdote Vincenzo) era votato al culto di Filippo Neri. Quasi certamente ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] Bologna, il duca di Milano, Ercole d'Este e Francesco Gonzaga, e in questa occasione Giangaleazzo Sforza gli attribuì una condotta affrontò con 60 uomini d'arme, alla Torre di S. Vincenzo, Bartolomeo d'alviano che tentava di avvicinarsi a Pisa e di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] lega che, capitanato da Carlo Malatesta e dal conte Francesco Gonzaga, riuscì a entrare nel maggio del 1403 nel Bolognese, alle prese con uno dei più temibili capitani del Visconti, Vincenzo Bussone detto il Carmagnola. Il M. adottò una strategia che ...
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TIRABOSCHI, Girolamo
Enrico Zucchi
– Nacque a Bergamo il 18 dicembre 1731, figlio di Vincenzo, titolare di una fabbrica di tessuti, e di Laura, che aveva lo stesso cognome, benché fosse di diversa famiglia. [...] dominati dagli spagnoli. Juan Andrés aveva così pubblicato, a Cremona nel 1776, una sobria lettera a Gaetano Valenti Gonzaga «sopra una cagione del corrompimento del gusto italiano nel secolo XVII», in cui discolpava la cultura spagnola dalle ...
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ROSSI, Carlo (Karl Ivanovič)
Ivan Evtyukhin
– Nacque a Napoli il 18 dicembre 1777, figlio di Giovanni, di cui non sono state rinvenute fin qui informazioni documentarie sicure, e di Gertruda Ablecher, [...] dacia (casa estiva) a Pavlovsk, dove l’architetto Vincenzo Brenna stava realizzando un grandioso palazzo suburbano per il futuro nonché quella dello scenografo del teatro imperiale Pietro Gonzaga, coinvolto anche lui nella costruzione del palazzo ...
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MATTEO da Bascio
Miguel Gotor
MATTEO da Bascio (al secolo Matteo Serafini). – Nacque all’incirca nel 1495 nel Montefeltro nei pressi del castello di Bascio, oggi nel Comune di Pennabilli (Pesaro), da [...] di S. Martino. Da una lettera dell’11 ag. 1582 di Vincenzo Lori, il quale riferiva lontane testimonianze oculari dei contadini del luogo, libri tres, Venetiis 1586, p. 158; F. Gonzaga, De origine Seraphicae Religionis Franciscanae…, Romae 1587, p. ...
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VIRCHI, famiglia
Licia Mari
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 99 (2020), 2023
Famiglia di liutai attivi a Brescia dagli inizi del XVI sec. agli inizi del sec. XVII.
Bernardino (I), zoccolaio, [...] con una certa sicurezza.
Mandato a Roma nel 1609 per studiare, grazie alla raccomandazione di Margherita Gonzaga d’Este presso il fratello duca Vincenzo che sostenne anche alcune spese, Fulvio ottenne il posto di organista nella chiesa di S. Maria ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] ) e in successione andrà posta la decorazione della cappella della Natività della Vergine al Sacro Monte di Crea, commessa da Vincenzo I Gonzaga e terminata appunto nel 1593. Dello stesso anno, o di poco più tarda, si può considerare la tela con una ...
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MEDICI, Ferdinando
de’
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 9 ag. 1663, figlio primogenito di Cosimo (dal 1670 granduca Cosimo III) e di Margherita Luisa d’Orléans, figlia di Gastone, duca di Orléans [...] antiquaria. Accanto a questi spiccano i nomi di scienziati come Vincenzo Viviani, allievo di G. Galilei, e Francesco Redi, zio del M., il cardinale Francesco Maria, con la giovane Eleonora Gonzaga di Guastalla.
A quell’epoca lo stato di salute del M ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...