PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] , Conegliano 1998, p. 44; G. Martinelli Braglia, I Pico e i Gonzaga. Arte e cultura, Mirandola 2000, pp. 96, 173, 178 s., 181 , 2001, vol. 15, pp. 135-139; R. Pellegriti, in Vincenzo Scamozzi 1548-1616 (catal., Vicenza), a cura di F. Barbieri - G ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] appena trionfato nell'omonima opera rossiniana; il Vincenzo Monti (1829) richiesto dalla Società dei maggiore; mentre il gruppo di S. Carlo Borromeo che comunica s. Luigi Gonzaga era stato donato dal M. nel 1843. Nel 1963 il gruppo della ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] Domini: Ultima Cena (1769); S. Domenico: Miracolo di s. Vincenzo Ferreri (1756). Gorizia, coll. M. Pippal: S. Michele e coll. D'Arco: Madonna;coll. privata: Madonna e s. Luigi Gonzaga (Perina, 1970, ill. 317). Milano, coll. privata: Presentazione ...
Leggi Tutto
GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] non vennero comunque meno, se nel 1599 il duca di Mantova Vincenzo intercedeva presso il G. affinché copiasse per l'arciduchessa Maria un Ippolito Andreasi. Condotta su iniziativa di Francesco Gonzaga, vescovo di Mantova, dal 1593 profondamente ...
Leggi Tutto
BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] Carracci. A Mantova, alla corte di Carlo II Gonzaga, ricevette consacrazione ufficiale la fama da lui acquisita : "lucente più assai di quel ch'ell'era".
La Lettera a Vincenzo Capponi nella quale si risponde ad alcuni quesiti in materia di pittura, ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] data. Nel 1494 il B., inoltre, lavorò a un ritratto di Eleonora Gonzaga, che allora aveva un anno (Luzio, 1911, p. 191 n. 1 deve aver terminato la Beata Osanna Andreasi per la chiesa di S. Vincenzo in Mantova (palazzo ducale, n. 11.498).
La beata è ...
Leggi Tutto
BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] S. Maria di Castello a Genova un S. Vincenzo Ferreri fanciullo che predica a coetanei:restaurato nel 1951, 767, 768; III, pp. 903, 904; A. Bertolotti, Artisti in relaz. coi Gonzaga..., Modena 1885, pp. 164 s. (per Carlo); L. Caramel, Arte e artisti ...
Leggi Tutto
MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] e il 1766: Malignaggi, 1974, pp. 35 s.), del S. Luigi Gonzaga in gloria, nella chiesa della casa professa di Palermo (1763), e dell' 1974, fig. 23), cui si riportano il Monumento di Vincenzo e Francesco Paternò Castello dei duchi di Carcaci (1788) ...
Leggi Tutto
FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] S. Lorenzo in Lucina (Longhi, 1943). Per il marchese Vincenzo Giustimani eseguì alcuni dipinti, fra i quali i due Miracoli di bottega).
Fra il 1635 e il 1637 lavorò per Carlo I Gonzaga Nevers duca di Mantova: delle cinque tele ricordate dalle fonti, ...
Leggi Tutto
ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] ferraresi.
Noto anche come autore di strutture e macchine teatrali, fu già nel 1592, richiesto al duca da Vincenzo II Gonzaga, quale architetto e ingegnere esperto di cose teatrali, per una rappresentazione (in seguito non realizzata) del Pastor Fido ...
Leggi Tutto
barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...