MAGINI, Giovanni Antonio
Roberto ALMAGIA
Astronomo, matematico e geografo, nato a Padova il 14 giugno 1555, da famiglia stabilita da gran tempo in quella città. Laureatosi in filosofia a Bologna il [...] a Galileo. Tale cattedra mantenne in seguito anche quando fu chiamato a Mantova (1599) per istruire nelle matematiche i figli del duca VincenzoGonzaga, poiché lo Studio bolognese, che gli aveva rinnovato l'insegnamento nel 1592 e nel 1597 sempre con ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] a sud di Corfù. Il capitano della flotta veneziana Vincenzo Cappello aveva sollecitato il comandante supremo Andrea Doria ad nel dicembre del 1612 il duca di Mantova Francesco IGonzaga, il cardinale Ferdinando, fratello del duca defunto, che ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] anche Alberto d'Asburgo, il marchese d'Este, iGonzaga, il patriarca di Aquileia ed il comune di Udine F. Seneca e R. Cessi citate alle nn. 5 e 9, cf. Vincenzo Marchesi, Filippo d'Alengon, patriarca d'Aquileia (1381-1387), "Annali del Regio ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] pavido sostegno concesso al duca di Mantova Carlo IGonzaga Nevers succedono la protratta difesa che contrappone a nobile di molti», si dilunga il benedettino piacentino Vincenzo Sgualdi, un ammiratore roboante della Serenissima, ben antitetico ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] , La Grotta di Isabella d'Este, Mantova 1985.
Gonzaga. - Il primo e più importante nucleo delle c. di scultura (delle quali fa parte il nucleo già Ciampolini), formato da Isabella, Federico (1500-1540) e VincenzoI (1562-1612) è venduto all'asta e ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] , e quello della cantata nuova nonché del vespero nuovo per la Sensa (1618: lettera 29, a VincenzoGonzaga) che fa mancare "notte" nuove (musica nuova) per Mantova; l'impegno per i nuovi pezzi per la settimana santa in Basilica (lettera 33, al ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] teneva buoni rapporti con gli Estensi, iGonzaga e i Malatesta. L'invasione ungherese del B. Gatari, Cronaca, p. 541.
19. Cronachetta veneziana dal 1402 al 1415, a cura di Vincenzo Joppi, "Archivio Veneto", 17, 1879, p. 307 (pp. 301-325).
20. G. e ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] -diplomatico si affiancarono per quanto concerne iGonzaga rilevanti accordi sulla collazione delle maggiori per la costruzione del nuovo edificio del Collegio, su progetto di Vincenzo Seregni; e infine, per il finanziamento della carica di custode ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] Più tardi anche principi, come i Farnese a Parma95 e iGonzaga a Castiglione delle Stiviere96, promossero congregazioni femminili paragonabili alle francesi Figlie della Carità di s. Vincenzo de’ Paoli, istituite da Luisa di Marillac nel 1642. Si ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] ).
In una notte dell'agosto 1485, al largo del Capo Vincenzo, "il nipote del Collombo capitan de la maestà del re la corte di Mantova: il D. gli chiede di intercedere preso iGonzaga per un permesso di transito da Pontepossero (Verona) a Ferrara (13 ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
bollire
v. intr. [lat. bŭllire, der. di bŭlla «bolla1»] (io bóllo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Entrare in ebollizione, detto di liquidi che, portati a una determinata temperatura, sviluppano nella loro massa numerose bolle di vapore che salgono...