È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] , è quella del toscano Bernardo Tanucci. La Lombardia di Giuseppe II, il regno di Napoli con Carlo III e con la reggenza vescovile di Scipione de Ricci; a Pisa, l'università di Vincenzo Palmieri; è in queste città che si compie lo sforzo più ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] tuttavia la conoscenza del diritto canonico. Gerberto d'Aurillac (Silvestro II), nel concilio di Saint-Basle oppone ai falsi testi, allegati da Compostella antiquus, Lorenzo, Pietro e Vincenzo Ispani), mentre l'Inghilterra annovera Riccardo Anglico ...
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PATTO (pactum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Carmelo SCUTO
Diritto romano. - Dal verbo pacio o paciscor che letteralmente significa "fare la pace", il patto indica nel più antico latino (ad es. nelle XII [...] Studî senesi, VII-VIII (1890-91); G. Rotondi, Natura contractus, in Bull. Ist. dir. rom., XXIV (1912), p. 5 segg. (Scritti giur., II, p. 159 segg.); H. Monnier e G. Platon, La Meditatio de pactis nudis, in Rev. hist. de droit, XXXVII-XXXVIII (1913-15 ...
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La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] cariche sono di diretta nomina imperiale.
Bibl.: Th. Mommsen, Römisches Staatsrecht, II, 3ª ed., Lipsia 1887, p. 921; Brassloff, in Pauly-Wissowa, su alcune abbazie prossime a Roma (Subiaco, Ss. Vincenzo e Anastasio alle Tre Fontane) dove sino a non ...
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È nella terminologia romana l'atto col quale il titolare di un diritto lo fa valere quando lo veda rinnegato o non soddisfatto da colui (o da uno di coloro) a cui spetta l'obbligo giuridico corrispondente.
Fra [...] e il procuratore del re, i quali possono richiedere gli atti e disporre invece che si proceda (art. 74, II cap.). Questa possibilità di archiviazione degli atti rappresenta un'importante innovazione sulla legislazione processuale precedente.
L'azione ...
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Organo costituzionale d'autogoverno della magistratura istituito in base agli articoli 104 a 110 della Costituzione repubblicana, i quali hanno innovato a fondo rispetto al precedente ordinamento giudiziario [...] (v. in App. II, 1, p. 1061).
Alle esigenze dell'attuazione delle norme costituzionali hanno provveduto la l. 24 marzo 1958, n. 195, "norme sulla costituzione e sul funzionamento del Consiglio superiore della magistratura", e il decr. P.R. 16 ...
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LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] più interessante di queste allegorie, già definite da Vincenzo di Beauvais, si ha nei rilievi del campanile informato - aveva pensato di rappresentarle intorno alla tomba di Giulio II "ognuna con le sue note", come forse è accennato in uno ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] ebbero per capostipite Andrea, che combatté per Alfonso II, Ferrante II e Federico, cui rimase fedele nell'esilio. Dopo ordine dei Pii Operarî (1620). Valente uomo d'armi fu anche Vincenzo, cavaliere di Malta, che combatté a Lepanto, nel Portogallo, ...
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Diritto romano. - Il termine culpa è usato comunemente in latino a indicare il rapporto causale tra un evento dannoso, o comunque spiacevole, e l'azione o omissione di una persona. In questo senso, che [...] Rechts, 2ª ed., Bonn 1838; A. Pernice, M. A. Labeo, II, parte 2ª, Lipsia 1900; L. Mitteis, Römisches Privatrecht, I, Lipsia 1908, ihre Übertetrung, IV, Lipsia 1919; G. Rotondi, Scritti giuridici, II, Milano 1922, p. 465 segg. (Dalla lex Aquilia all ...
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Giurista francese, nato a Saverne il 20 giugno 1803, morto a Strasburgo il 12 marzo 1883. Avvocato dal 1824, fu professore di diritto civile all'università di Strasburgo dal 1830, e dal 1851 al 1870 decano [...] segg.; molto superiore quella curata da L. Landucci, Torino 1900 segg., solo però il I vol. e parte del II), mentre segue la tendenza dei precedenti commentatori nel senso di attenersi fedelmente al testo del Codice Napoleone, tende peraltro, sotto ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...